Sessanta chilogrammi di droga nella corrispondenza: fermati dalla Guardia di finanza

FIRENZE – I funzionari ADM di Milano 3 e i militari del Gruppo della Guardia di Finanza dell’Aeroporto di Linate hanno intercettato vari tipi di sostanze stupefacenti nascoste nella corrispondenza postale, proveniente principalmente dall’Olanda e destinata a persone fisiche residenti in ogni regione del nostro Paese. Dopo un anno di attività ininterrotta in stretta sinergia […]

FIRENZE – I funzionari ADM di Milano 3 e i militari del Gruppo della Guardia di Finanza dell’Aeroporto di Linate hanno intercettato vari tipi di sostanze stupefacenti nascoste nella corrispondenza postale, proveniente principalmente dall’Olanda e destinata a persone fisiche residenti in ogni regione del nostro Paese. Dopo un anno di attività ininterrotta in stretta sinergia operativa, sono stati sequestrati 50 chilogrammi di sostanze stupefacenti nascoste dentro biglietti di auguri, incollate alle cartoline, racchiuse tra le pagine dei libri, perfino nelle confezioni di cerotti. L’enorme quantitativo sequestrato riguarda il controllo dell’autotreno che quotidianamente proviene dai Paesi Bassi e la cui analisi hanno consentito di rinvenire quasi 15 chilogrammi di anfetamina e 4 chilogrammi di metanfetamina, sia allo stato solido che liquido, 2 chilogrammi tra cocaina ed eroina, 15 chilogrammi tra hashish e marijuana, oltre 10.000 francobolli di Lsd e 10 chilogrammi di funghi allucinogeni, fino ai 600 grammi di Ghb, la droga liquida comunemente detta “dello stupro”, che solo con alcune gocce è in grado di inibire la capacità di intendere e volere dell’assuntore. L’operazione di polizia ha consentito finora di rilevare come gli stupefacenti, probabilmente ordinati via web, transitino ogni giorno dentro buste prive dell’indicazione del mittente, unitamente a migliaia di lettere di corrispondenza in attesa di smistamento presso il centro postale di Linate. Le informazioni in possesso degli investigatori forniscono un quadro allarmante circa la vastissima domanda di sostanze “da sballo” da parte dei destinatari. L’attività prosegue anche attraverso approfondimenti a cura dei Reparti della Guardia di Finanza territorialmente competenti.