“Shopping” di giochi e vestiti con le borse schermate: tre persone in manette

CAMPI BISENZIO – Prima avevano riempito le loro borse – schermate con la carta stagnola – di giochi da tavolo, quindi erano passati ai capi di vestiario firmati; pensavano di farla franca, ma non si erano accorti di essere seguiti dagli agenti di Polizia del Commissariato di Rifredi. Così, ieri pomeriggio, con l’accusa di furto […]

CAMPI BISENZIO – Prima avevano riempito le loro borse – schermate con la carta stagnola – di giochi da tavolo, quindi erano passati ai capi di vestiario firmati; pensavano di farla franca, ma non si erano accorti di essere seguiti dagli agenti di Polizia del Commissariato di Rifredi. Così, ieri pomeriggio, con l’accusa di furto aggravato in concorso la Polizia di Stato ha arrestato tre cittadini peruviani di età compresa fra i 24 e i 46 anni sorpresi a saccheggiare due esercizi commerciali nel campigiano. I poliziotti in borghese avevano intercettato la loro autovettura in via Lucchese a Firenze, durante un servizio di contrasto ai reati predatori. Gli investigatori hanno riconosciuto subito gli occupanti del mezzo, ben noti proprio per i loro specifici precedenti nell’ambito dei reati contro il patrimonio. Hanno così deciso di seguirli fino a Campi Bisenzio dove i tre sono entrati prima in un negozio di giocattoli, uscendo poco dopo con dei borsoni pieni di merce; subito dopo sono andati a “far visita” a un negozio di abbigliamento. I poliziotti, tuttavia, hanno assistito in presa diretta a quanto stavano facendo i tre che, coprendosi a vicenda, avevano fatto razzia di oltre 500 euro di merce tra maglie e altri capi d’abbigliamento. Il gruppetto non ha fatto in tempo a uscire che è stato subito bloccato dalla polizia. La refurtiva, comprensiva anche di 9 giochi da tavolo per oltre 130 euro di valore commerciale, è stata interamente recuperata e restituita.