Si rinnova l’Autostrada dell’acqua: dal 9 all’11 agosto disagi per oltre 400.000 abitanti di Firenze e della Piana

FIRENZE – Arriva a uno snodo cruciale il cantiere per la posa della nuova Autostrada dell’acqua in centro di Firenze che ha preso il via a fine gennaio 2021. Un cantiere “fiorentino” ma che interessa anche i Comuni limitrofi e della provincia come Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Signa, e Scandicci che, attraverso la grande […]

FIRENZE – Arriva a uno snodo cruciale il cantiere per la posa della nuova Autostrada dell’acqua in centro di Firenze che ha preso il via a fine gennaio 2021. Un cantiere “fiorentino” ma che interessa anche i Comuni limitrofi e della provincia come Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Signa, e Scandicci che, attraverso la grande condotta che corre lungo la Piana, vengono riforniti/integrati di acqua potabilizzata dall’Impianto dell’Anconella.

Alle fasi di scavo e di posa che si sono succedute fino ad oggi lungo il viale Lavagnini, il viale Matteotti e Piazza della Libertà, dalle 22 di lunedì 9 a mercoledì 11 agosto si terranno i lavori che, tecnicamente, vengono definiti “impatti”, operazioni di collegamento tra le nuove condotte e la rete preesistente, per eseguire i quali sarà messa fuori servizio il tratto di condotta DN 1200 (1 metro e 20 cm di diametro) che corre su viale Matteotti (dall’incrocio con via Lamarmora) e su viale Lavagnini (incrocio con viale Strozzi). Un doppio intervento realizzato in parallelo per ridurre al massimo i disagi alla popolazione che comunque non potranno essere annullati del tutto, considerata l’importante della infrastruttura acquedottistica interessata.

Questa interruzione di un tratto fondamentale della cosiddetta Autostrada dell’acqua comporterà infatti l’interruzione dell’apporto di circa 400 l/s che normalmente integra la risorsa a disposizione dei comuni ad ovest del capoluogo regionale e questo avrà effetti sull’approvvigionamento dell’acqua per i cittadini poiché potrà essere solo parzialmente sostituita dalle risorse locali. Nonostante questo l’acqua al “piano strada”, anche se con bassa pressione, rimarrà disponibile nella gran parte delle località interessate.

Orari e programma dell’intervento

Nei giorni precedenti il 9 agosto, al fine di ridurre i disagi causati dall’interruzione dell’Autostrada dell’acqua, saranno eseguite manovre per potenziare l’apporto delle risorse locali mentre, per favorire la circolazione dell’acqua nei distretti idrici interessati, saranno modificate le direzioni di movimento della risorsa. Per questi due motivi si potranno verificare, sia nei giorni precedenti che tra il 9 e l’11 agosto, temporanei fenomeni di intorbidamento dell’acqua. Per affrontare queste “criticità” su tutto il territorio interessato saranno attive squadre operative. Contestualmente sarà potenziata la produzione dell’Impianto di Mantignano.

Lunedì 9 agosto

Dalle 22 iniziano le operazioni propedeutiche ma fondamentali dell’impatto finalizzato a collegare le nuove condotte dell’Autostrada dell’Acqua con la rete esistente. Un intervento in parallelo (lato Viale Lavagnini e lato Matteotti) su tubazioni DN 1200 (diametro di 1 metro e 20 centimetri). Le tubazioni dell’Autostrada dell’Acqua preesistenti saranno svuotate dell’acqua presente e quindi si potrà procedere all’ancoraggio delle nuove condotte prima di procedere ai collegamenti tra nuove e vecchie condotte.

Mercoledì 11 agosto

Dalle prime ore della mattina si prevede di iniziare le operazioni di progressiva rimessa in esercizio del tratto di Autostrada dell’acqua interrotto con l’immissione nelle condotte dell’acqua. Al momento della riapertura si potranno verificare temporanei fenomeni di intorbidamento dell’acqua e locali rotture sulle reti secondarie. Per il ritorno della corretta pressione d’esercizio su tutti i sistemi acquedottistici coinvolti saranno necessarie alcune ore che serviranno inoltre a riempire i serbatoi locali.

Effetti attesi nel Comune di Firenze e nei Comuni della provincia

Dalle 24 di lunedì 9 agosto l’interruzione del tratto di condotta dell’Autostrada dell’acqua che corre su viale Lavagnini e viale Matteotti comporterà una forte riduzione della risorsa disponibile sui Comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Signa e Scandicci. Nel Comune di Firenze si prevedono forti abbassamenti di pressione sulle zone del Sodo, Novoli, Cascine, Rifredi. Tale considerevole riduzione della pressione potrà portare a mancanze d’acqua importanti nelle ore pomeridiane e serali e, negli altri momenti della giornata, potrebbero esserci ripercussione per le abitazioni poste ai piani alti e/o prive di autoclave. Abbassamenti di pressione significativi interesseranno invece le zone del centro storico, Cure, Careggi-Massoni, Trespiano, Serpiolle, Campo di Marte, Marignolle-Soffiano. Gli abbassamenti di pressione potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto o comunque ai piani alti, e nelle ore serali e comunque durante i momenti di maggior consumo. I disagi si limiteranno ad abbassamenti di pressione con rischio di temporanee mancanze d’acqua alle abitazioni poste ai piani alti e prive di autoclave specialmente nelle ore di maggior consumo, nelle zone di Ugnano, Peretola, Isolotto. Solo abbassamenti di pressione, anche nelle ore di maggior consumo, sono invece previsti per le zone di Coverciano, Porta Romana, San Frediano, Sorgane, Villamagna, Arcetri, Galluzzo, Certosa e limitrofe.

Nel Comune di Campi Bisenzio si prevedono forti abbassamenti di pressione. Attraverso manovre sulla rete e sugli impianti, si cercherà di concentrare l’erogazione nelle fasce orarie 6-7, 12,30-14 e 19-21. Anche in questi orari però si potrebbero determinare problemi di pressione determinati dal riempimento delle condotte sentiti particolarmente nei piani alti e/o privi di autoclave. Nei Comuni di Scandicci, Calenzano, Sesto Fiorentino, Lastra a Signa e Signa si prevedono significativi abbassamenti di pressione che potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto, o comunque nelle ore serali e durante i momenti di maggior consumo. Dalle prime ore della mattina di mercoledì 11 agosto i tecnici provvederanno alle operazioni di progressiva rimessa in esercizio del tratto di Autostrada dell’acqua interrotto con l’immissione nelle condotte dell’acqua. Questa operazione, che per essere completata richiederà alcune ore (necessarie per il ritorno alla normale pressione d’esercizio dei locali sistemi acquedottistici e per il riempimento dei locali serbatoi) potrà comportare il verificarsi di fenomeni di temporaneo intorbidamento dell’acqua.

Avviato il tavolo con la Protezione civile
Publiacqua ha informato la Protezione Civile con la quale sono in corso di definizione tutte le attività per garantire il minor disagio alle strutture necessarie. In particolare sono già stati effettuati sopralluoghi con Asl e le direzioni degli ospedali di Careggi e del Mayer per verificarne le eventuali criticità. Per garantire una maggiore operatività, dal 9 all’11 agosto Publiacqua ha incrementato il numero di tecnici e operai presenti sul territorio del 61%. Durante i giorni del 9-11 agosto Publiacqua garantirà sul proprio profilo Facebook una risposta alle segnalazioni dei cittadini e degli utenti dalle ore 21 alle 24 del 9 agosto, dalle ore 6 alle ore 24 del 10 agosto e dalle ore 6 fino al ritorno della normalità del 11 agosto. Sarà ovviamente attivo h24 il numero verde guasti 800314314.