Signa Tricolore, la grande guerra e la “lapide sbagliata”

SIGNA – Le celebrazioni per il 4 novembre, giornata dedicata all’unità nazionale e alla festa delle forze armate, continuano a far dividere la politica signese. A spiegare il perchè è Roberto Parretti (Signa tricolore): “Continua il vergognoso atteggiamento dell’amministrazione comunale di Signa che, nonostante le reiterate proteste, ha deposto anche quest’anno la corona commemorativa del […]

SIGNA – Le celebrazioni per il 4 novembre, giornata dedicata all’unità nazionale e alla festa delle forze armate, continuano a far dividere la politica signese. A spiegare il perchè è Roberto Parretti (Signa tricolore): “Continua il vergognoso atteggiamento dell’amministrazione comunale di Signa che, nonostante le reiterate proteste, ha deposto anche quest’anno la corona commemorativa del 4 novembre alla lapide del 25 aprile, anziché a quella storica specifica che inopportunamente è stata relegata lateralmente al palazzo comunale, in un luogo defilato, nascosto all’attenzione dei più. Tale comportamento “deviato”, ormai da anni non è sfuggito a Signa Tricolore che, sempre con maggiore partecipazione, rende il doveroso omaggio ai caduti della grande guerra, grazie ai quali possiamo ancora oggi festeggiare l’Unità della Nazione. Mentre la cerimonia ufficiale si svolgeva davanti alle lapidi del 25 aprile, una ventina di simpatizzanti di Signa Tricolore si sono posizionati a dieci metri di distanza, sventolando la bandiera italiana ma rivolti verso la lapide commemorativa della grande guerra”.