Signa, tutti gli eletti in consiglio comunale. Con “giallo” finale

SIGNA – Dieci seggi alla maggioranza (otto al Pd e uno rispettivamente alle liste civiche Fare insieme e Noi siamo Signa), tre alla Lega, due alla lista civica Uniti per Signa e uno a Sinistra per Signa. Con il “giallo” degli ultimi giorni, successivo alle operazioni di attribuzione dei seggi di martedì scorso da parte […]

SIGNA – Dieci seggi alla maggioranza (otto al Pd e uno rispettivamente alle liste civiche Fare insieme e Noi siamo Signa), tre alla Lega, due alla lista civica Uniti per Signa e uno a Sinistra per Signa. Con il “giallo” degli ultimi giorni, successivo alle operazioni di attribuzione dei seggi di martedì scorso da parte del magistrato: inizialmente, infatti, dopo il primo turno, sembrava che Uniti per Signa fosse riuscita a ottenere tre consiglieri e nessuno la lista che aveva come candidata a sindaco Valentina Quattrone. Poi i numeri le hanno dato ragione. O almeno così sembra per il momento. Fatto sta che a oggi il consiglio comunale, con tanto di manifesto già pubblicato nell’Albo pretorio del Comune, risulta così formato: per il Partito Democratico Marinella Fossi, Chiara Giorgetti, Massimo Campigli, Giampaolo Lucarini, Domenico Zaccaria, Dino Ballerini, Giulia Cintolesi e Fabio Nuti; per la lista Fare insieme Marcello Quaresima, per la lista Noi siamo Signa Elisa Binella. Per la lista Lega Salvini premier Vincenzo De Franco (candidato sindaco non eletto), Antonio Morelli e Luca Scala. Per la lista Uniti per Signa Matteo Mannelli (candidato sindaco non eletto) e Gianni Vinattieri. Per la lista Sinistra per Signa Valentina Quattrone. Tutto questo ovviamente in attesa di capire quale sarà la giunta del neo sindaco Giampiero Fossi, che potrebbe “pescare” qualche nome fra i consiglieri eletti liberando così alcuni posti e facendo entrare così in consiglio chi, fra i candidati, ha ottenuto via via meno preferenze.

E, a proposito di Sinistra per Signa, è arrivata una nota che annuncia, fra le altre cose, la nascita dell’associazione politico-culturale “Bella Ciao Sinistra per Signa”. “Porteremo le nostre istanze – si legge nel comunicato – alla maggioranza per un’opposizione costruttiva insieme a tutti coloro che desiderano una sinistra reale, unita e impegnata ad ascoltare e a dare risposte ai bisogni dei cittadini. Non vogliamo più essere chiamati sinistra radicale o centro-sinistra, queste definizioni non esistono, sono solo strategie politiche. Noi opereremo per la giustizia sociale, per dare voce agli ultimi senza dimenticare i penultimi, perché crediamo che sia necessario e indispensabile riprendere il nostro ruolo nella società, per un futuro migliore sia in termini di equità sociale e di benessere, ma anche dal punto di vista ambientale. Il nostro progetto è ispirato al bene collettivo e finalizzato all’interesse pubblico”. Con questo intento è nata l’associazione, “ispirata ai valori fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e ai princìpi di libertà, uguaglianza, solidarietà e pace. E che si pone la finalità di recuperare i valori e le idealità della sinistra, partendo dal presupposto che “la sinistra è l’idea che se guardi il mondo con gli occhi dei più deboli, puoi fare davvero un mondo migliore per tutti”. I primi soci dell’associazione, candidati della lista Sinistra per Signa, hanno organizzato un primo incontro per il 20 giugno, a partire dalle 18, al circolo Donizetti, per un aperitivo e per illustrare le prossime iniziative politiche e culturali.

Pier Francesco Nesti