Sinistra per Calenzano “Bene i boschi urbani, ma che il Comune informi dove si troveranno”

CALENZANO – Boschi urbani contro la deforestazione: è la proposta di Sinistra per Calenzano che lo ha proposto, nel giugno scorso, anche al Consiglio comunale attraverso una mozione che è stata bocciata. “Come da prassi ormai consolidata, l’Amministrazione respinge molte delle nostre proposte per poi lavorarci singolarmente in sordina e applicarle a proprio nome. – […]

CALENZANO – Boschi urbani contro la deforestazione: è la proposta di Sinistra per Calenzano che lo ha proposto, nel giugno scorso, anche al Consiglio comunale attraverso una mozione che è stata bocciata. “Come da prassi ormai consolidata, l’Amministrazione respinge molte delle nostre proposte per poi lavorarci singolarmente in sordina e applicarle a proprio nome. – si legge in una nota di Sinistra per Calenzano – Bene così, se questo dev’essere: quello che ci interessa è che vengano attuati progetti e azioni nell’interesse dei cittadini; se poi l’Amministrazione non vuole riconoscerci il ruolo di proponenti, poco male”.  

“Vorremmo capire – prosegue la nota – se nella celere risposta del Vicesindaco Giusti e dell’Assessora all’ambiente Padovani al nostro intervento su Facebook si faccia sempre riferimento al piano integrato già annunciato a fine maggio dall’Amministrazione, che tuttavia riguarda più il verde d’arredo urbano che piantumazioni più ampie, strutturate e capaci di filtrare efficacemente e consistentemente le emissioni nocive, come appunto i boschetti. Ci piacerebbe che questo equivoco venisse chiarito, visto che il bando regionale prescrive che per l’intervento siano individuate aree urbane a forte concentrazione di inquinanti, fornendo anche una stima di quanto questi ultimi andrebbero a diminuire grazie alle piantumazioni”.  

“L’amministrazione comunale definisce il progetto ‘già avviato – prosegne Sinistra per Calenzano – ci sembrerebbe opportuno che si comunichi ai cittadini almeno quale sarà la zona in cui si intendono realizzare le alberature e quanto essi andranno ad impattare sul bilancio arboreo comunale, eventualmente anche attraverso un passaggio istituzionale. Veniamo ora a sapere che oltretutto il progetto vede coinvolti collaboratori di spessore: possiamo apprezzarlo, tuttavia auspichiamo un maggior coinvolgimento e delle competenze e delle professionalità specifiche già presenti all’interno del Comune, in maniera da evitare consulenze dispendiose e contenendo così la spesa pubblica. Inoltre, dato anche che questi interventi costituiscono una parte importante del POC, al quale anche il nostro Gruppo ha votato favorevolmente, richiamiamo l’Amministrazione affinché in fase di stesura di tali progetti venga coinvolta la Commissione consiliare competente, così da poter raccogliere per tempo e anche nella sede più opportuna «gli stimoli e i suggerimenti dell’opposizione”.