Spese universitarie e affitti dei fuorisede, Cgil-Sunia Toscana e Udu chiedono fondi al governo

FIRENZE – Le spese universitarie in questo periodo di emergenza sanitaria sono un peso maggiore da sopportare per famiglie e studenti, soprattutto fuori sede che devono fare i conti con gli affitti. Sull’argomento torna a parlare la Cgil-Sunia Toscana e Udu Università. “Purtroppo in questa situazione emergenziale, in cui sarebbe auspicabile una rimodulazione della tassazione, […]

FIRENZE – Le spese universitarie in questo periodo di emergenza sanitaria sono un peso maggiore da sopportare per famiglie e studenti, soprattutto fuori sede che devono fare i conti con gli affitti. Sull’argomento torna a parlare la Cgil-Sunia Toscana e Udu Università. “Purtroppo in questa situazione emergenziale, in cui sarebbe auspicabile una rimodulazione della tassazione, emerge chiaramente il livello di dipendenza che gli Atenei hanno con la contribuzione studentesca. Senza di essa sarebbero prossimi al collasso – dicono in una nota Gabriele Minelli Udu Firenze, Gabriele Montani Udu Pisa, Maurizio Brotini Cgil Toscana, Laura Grandi Sunia Toscana – Alle tasse si aggiunge per i fuorisede il costo degli alloggi, particolarmente elevato a causa della concorrenza degli affitti turistici brevi, imperniata da tempo a Firenze ma in forte aumento anche a Pisa negli ultimi anni. L’assenza di politiche abitative ha fatto sì che vivere nelle città universitarie sia diventato non più diritto ma un costoso privilegio, che i circa trentamila studenti fuorisede toscani devono conquistare al prezzo di grandi sacrifici. Da inizio crisi come Udu Firenze e Pisa, Cgil Toscana e Sunia Toscana abbiamo chiesto un intervento rapido alle istituzioni”.

“Queste spese – prosegue la nota – ledono il diritto allo studio e non sono in alcun modo sostenibili ora che milioni di famiglie e lavoratori hanno perso il proprio reddito. In assenza di politiche incisive la crisi economica spingerà molti universitari ad abbandonare gli studi, aggravando tragicamente la situazione di un paese già penultimo in Europa per percentuale di laureati. Per queste ragioni invitiamo nuovamente il Governo a sostenere le Università incrementando il Fondo di Finanziamento Ordinario e prevedendo misure efficaci a tutela dei fuorisede in difficoltà economica, sostenendoli per il pagamento del canone di locazione. Per guardare al futuro è necessario garantire il diritto alla casa e allo studio, il governo deve farsi carico di queste istanze mobilitando, già con il decreto aprile, le risorse necessarie”.