Tauriello (Forza Italia) “Ricordiamo la caduta del Muro di Berlino”

SESTO FIORENTINO – “Il muro di Berlino fu il simbolo della dittatura comunista, della vergogna dell’umanità, l’ideologia più disumana e più criminale della storia. La caduta di quel muro ha segnato la fine di una tragedia, la fine di un incubo. Ricordare è un dovere, per evitare che il passato torni allo tesso modo sotto […]

SESTO FIORENTINO – “Il muro di Berlino fu il simbolo della dittatura comunista, della vergogna dell’umanità, l’ideologia più disumana e più criminale della storia. La caduta di quel muro ha segnato la fine di una tragedia, la fine di un incubo. Ricordare è un dovere, per evitare che il passato torni allo tesso modo sotto altre forme”. E’ la comunicazione presentata in consiglio comunale dalla capo gruppo di Forza Italia Maria Tauriello.

“In occasione del ‘Giorno della libertà’ – ha continuato la capo gruppo – vengono annualmente organizzati cerimonie commemorative ufficiali e momenti di approfondimento nelle scuole che illustrino il valore della democrazia e della libertà evidenziando obiettivamente gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti. Ora deve far riflettere che nella democratica Sesto non sia mai stato organizzato un evento in occasione del 9 novembre, nel giorno della libertà. Il muro è stata  la più grande e vivida dimostrazione dei fallimenti del sistema comunista, tutto il mondo lo può vedere, ma questo non ci rende felici; esso è una offesa non solo contro la storia, ma contro l’umanità, ha separato famiglie e diviso un popolo che voleva stare insieme. Ricordare il Muro trent’anni dopo  deve servirci a trovare nuova forza e nuova speranza per guardare alle sfide del futuro”.