Tutta la maggioranza dichiara guerra all’abbandono dei rifiuti

CAMPI BISENZIO – Il tema dei rifiuti resta sempre al centro del dibattito, politico e non, nel Comune di Campi. Come dimostrano anche le tante polemiche che quotidianamente “affollano” i social network. Un tema che va da tutte le polemiche sull’inceneritore a quelle sulle discariche abusive sempre più frequenti sul territorio campigiano. Polemiche a cui l’amministrazione comunale tenta di mettere un freno anche con la mozione presentata da Pd, idea e Gruppo misto e approvata nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Una mozione che parte appunto “dall’abbandono e dal deposito incontrollato di rifiuti” ma anche “dall’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee”. E che chiede al sindaco e alla giunta, fra le altre cose, di “procedere a una mappatura completa di tutto il territorio comunale per l’individuazione  delle discariche abusive e dei luoghi ad alto rischio di discarica, con la finalità di migliorare il controllo delle zone più sensibili”. Ma anche di “promuovere un’azione di confronto con i Comuni limitrofi al fine di coordinare iniziative e interventi volti a contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nelle zone di confine amministrativo”. Insomma, un’azione importante, con la richiesta inoltre di “programmare, per ogni area rilevata, di concerto con tutti gli organi preposti, l’intervento più opportuno per operazioni di bonifica e/o riqualificazione ambientale”. Insomma, l’azione mirata preannunciata dall’assessore all’ambiente Eleonora Ciambellotti sta prendendo corpo. Come confermano anche le parole del capo gruppo Pd in consiglio comunale Lorenzo Loiero: “Si tratta di un atto importante, che va nella direzione giusta per potenziare il controllo e sopratutto contrastare l’annoso problema dello smaltimento illegale di rifiuti e le discariche abusive. Siamo certi che le soluzioni indicate possono rappresentare un segnale forte che questa amministrazione può dare alla città; contrasto da una parte e sensibilizzazione dall’altra, questi sono i due principali obiettivi che ci poniamo”.