Ucraina, accoglienza profughi. Giani: “Mercafir snodo funzionale per capacità organizzativa”

FIRENZE – “La funzionalità del centro Mercafir di Firenze, predisposto per la prima accoglienza dei cittadini ucraini e per fornire anche informazioni a chi è destinato a ospitarli, rappresenta uno snodo significativo per capacità organizzativa, soprattutto se pensiamo che i primi 2.500 profughi arrivati in Toscana passeranno, come è prevedibile, a numeri ben più consistenti”. […]

FIRENZE – “La funzionalità del centro Mercafir di Firenze, predisposto per la prima accoglienza dei cittadini ucraini e per fornire anche informazioni a chi è destinato a ospitarli, rappresenta uno snodo significativo per capacità organizzativa, soprattutto se pensiamo che i primi 2.500 profughi arrivati in Toscana passeranno, come è prevedibile, a numeri ben più consistenti”.

Sono queste le parole pronunciate dal presidente della Regione, Eugenio Giani, commissario per il coordinamento a livello territoriale degli interventi e delle attività di soccorso e di assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina, durante il sopralluogo di questa mattina al centro Mercafir insieme al sindaco del Comune di Firenze Dario Nardella e al prefetto Valerio Valenti.

Il punto di accoglienza presso Mercafir, in piazza Artom, all’uscita dell’autostrada di Firenze, attivo da oggi 12 marzo, dalle 8 alle 20, è il primo dei due grandi punti di accoglienza, individuati con questa finalità. Il prossimo sarà al Palà Modì di Livorno, che sarà avviato nei prossimi giorni.

“Come Regione Toscana – conclude Giani – abbiamo già in funzione gli alberghi di prima accoglienza per far fronte, 24 ore su 24, a ogni tipo di esigenza. Ribadisco l’importanza di chiamare entro 48 ore il numero verde sanità 800 556060 per lo screening sanitario e il rilascio di certificazione idonea a ottenere l’assistenza sanitaria e per ogni informazione utile a riguardo”.