Un piano per l’emergenza esterna della Manetti e Roberts e per l’Eni

CALENZANO – Un piano per l’emergenza esterna è stato messo a punto per la Manetti e Roberts; si tratta di un piano redatto dalla Prefettura di Firenze informativo sul “rischio di incidente rilevante”. Una precauzione in caso di emergenza. “Con questo piano – spiega il sindaco Alessio Biagioli – sono previsti interventi in caso di […]

CALENZANO – Un piano per l’emergenza esterna è stato messo a punto per la Manetti e Roberts; si tratta di un piano redatto dalla Prefettura di Firenze informativo sul “rischio di incidente rilevante”. Una precauzione in caso di emergenza. “Con questo piano – spiega il sindaco Alessio Biagioli – sono previsti interventi in caso di emergenza, accorgimenti che riguardano la struttura, il lavoro e lo stoccaggio dei materiali”.
Sul territorio comunale sono presenti stabilimenti che, per le attività svolte e le sostanze detenute, rientrano nella categoria di attività “a rischio di incidente rilevante”. Si tratta di due strutture: lo stabilimento dell’Eni spa Divisione Refining e Marketing di via Erbosa 29 e lo stabilimento della Manetti e Roberts di via Baldanzese 177.
La presenza sul territorio di stabilimenti a “rischio di incidente” non significa, spiega il sindaco, nè che l’impianto sia insicuro per i lavoratori e per la popolazione circostante, nè che un eventuale incidente debba verificarsi. Le probabilità che si verifichi un incidente sono molto remote e comunque tutti gli effetti sono conosciuti e tenuti sotto controllo.
Il Piano di emergenza esterno (PEE) permette in caso di necessità di affrontare gli effetti e le conseguenze di un eventuale incidente, definendone le procedure d’intervento che le Amministrazioni e gli Enti competenti sono chiamati a svolgere in caso di una eventuale situazione di emergenza, analizza i rischi potenziali, delimita le zone esterne allo stabilimento che potrebbero essere interessate, pianifica le azioni di soccorso.