Venturini (Sinistra per Calenzano) “Il programma: dalle parole ai fatti”

CALENZANO – Le parole, anzi i verbi per descrivere le azioni per migliorare Calenzano: con questa formula nuova Sinistra per Calenzano che, insieme alla lista civica Per la mia Città sostiene la candidatura a sindaco di Marco Venturini, presenta il programma di governo. “Ascoltare per noi è una delle parole importanti – dice Marco Venturini […]

CALENZANO – Le parole, anzi i verbi per descrivere le azioni per migliorare Calenzano: con questa formula nuova Sinistra per Calenzano che, insieme alla lista civica Per la mia Città sostiene la candidatura a sindaco di Marco Venturini, presenta il programma di governo.

“Ascoltare per noi è una delle parole importanti – dice Marco Venturini – Ci siamo confrontati con i cittadini e grazie al loro contributo abbiamo allargato la nostra proposta. La scelta è stata di strutturare in modo diverso il programma: inserendo i verbi che corrispondono ad una azione che vogliamo compiere. Tra gli argomenti più importanti nel nostro programma c’è l’ambiente e la cultura intesa come tutela dell’ambiente e del territorio evidenziando le eccellenze e riuscendo a mettere una marcia in più  allo sviluppo del territorio. Altro aspetto è quello della riqualificazione delle strade e poi riallacciare il rapporto con i cittadini che negli ultimi anni si è sfilacciato. La partecipazione è essenziale e abbiamo grandi competenze ed esperienze da mettere in campo e lo faremo”

Dai verbi all’azione: “Respirare” è il progetto per salvaguardare la Piana e tutelare la salute migliorando l’aria e quindi si parla di parchi urbani, lotta all’inquinamento, no all’aeroporto, sviluppo delle energie rinnovabili, economia circolare e rifiuti zero: “Muoversi” e quindi mobilità sostebinile, implementare il trasporto pubblico, completare e riqualificare le infrastrutture: “Tramandare” tutela del territorio aperto, agricoltura sostenibile; “Riqualificare” recupero e rigenerazione urbana, migliorare le manutenzioni, razionalizzare gli spazi pubblici; “educare” scuola e nuovi spazi per la didattica, servizi all’infanzia; “Crescere” cultura come bene comune, rete per i luoghi della cultura e spazi per i givoani, sport e nuovi spazi; “Prendersi cura” le politiche sociali; “Migliorare” equa distribuzione del carico fiscale, patto per il buon lavoro, sostegno al commercio di vicinato, contrasto all’illegalità, sicurezza urbana. E infine “ascoltare” che propone più spazi per la parteciazione e nuova centralità del consiglio comunale e elezione diretta del sindaco metropolitano.

Su questo punto Venturini è chiaro e critica l’attuale situazione in consiglio comunale. “Adesso il Consiglio comunale è come fosse un momento dove avviene ‘tutto e subito’ – dice il candidato sindaco – vogliamo tavole rotonte, il più possibile. Siamo convinti che le grand scelte se non sono partecipate non hanno gli stessi effetti e quindi bisogna ripensare ad un percorso democratico. Quando quel percorso è stato bypassato ha ottenuto il mio voto contrario e ci ha portato a scelte che porteranno conseguenze diverse da quelle preventivate”.

Una critica anche per l’attuale sindaco Alessio Biagioli e sulla divisione della Sinistra nella competizione elettorale. “I sindaci sono sempre stati sopra le parti – dice Venturini – non sono mai enrrati nella discussione elettorale” e poi aggiunge che “è un grande dispiacere per me perchè le nostre ide sono indipendenti dalla amicizia”.