Videosorveglianza: un milione e mezzo dalla Regione, ci sono anche Signa, Campi e Calenzano

SIGNA – Il bando si era chiuso nel mese di ottobre e ora è pronta la graduatoria. La Regione Toscana, infatti, ha stanziato 1 milione e 522.000 euro (mezzo milione in più di quanto all’inizio annunciato) con cui finanziare, per una quota non superiore al 70 per cento, 63 progetti di videosorveglianza per altrettanti Comuni […]

SIGNA – Il bando si era chiuso nel mese di ottobre e ora è pronta la graduatoria. La Regione Toscana, infatti, ha stanziato 1 milione e 522.000 euro (mezzo milione in più di quanto all’inizio annunciato) con cui finanziare, per una quota non superiore al 70 per cento, 63 progetti di videosorveglianza per altrettanti Comuni o Unioni di Comuni.
Settantatré erano le domande arrivate negli uffici regionali: “Partiranno subito in sessantatré, grazie anche all’aiuto del consiglio regionale, – si legge in una nota – che ha messo a disposizione fondi propri risparmiati nel 2016. Cinque progetti non avevano i requisiti e sono stati esclusi. Per altri cinque, ultimi in graduatoria ma ammessi non ci sono al momento risorse sufficienti: servirebbero altri 96.100 euro. Ma c’è l’impegno a trovarli nei primi mesi del 2017”.
“Aree buie, poco illuminate e frequentate e poco sorvegliate: è evidente che sono il contesto dove certi crimini e delitti possono compiersi più facilmente – dice l’assessore regionale alla sicurezza Vittorio Bugli – e per questo abbiamo deciso di finanziare i progetti, pur consapevoli che una maggiore sicurezza passa anche dalla rivitalizzazione di quartieri e aree urbane, al punto che a novembre abbiamo stanziato altri 600.000 euro con cui “mettere le gambe” a cinque progetti speciali che riguardano Firenze, Prato, Pisa, Lucca e Livorno e che, se daranno buoni frutti, esporteremo anche altrove”.
La graduatoria
Nei 63 progetti già da ora finanziati ci sono Comuni piccoli e grandi, capoluoghi e Unioni di piccoli territori. Tutte e dieci le province toscana sono rappresentante.
Tre progetti riguardano Comuni con più di 100.000 abitanti: c’è l’Unione dei Comuni del circondario dell’Empolese Valdelsa, ci sono Prato e Livorno. A ciascuno andranno 80.000 euro. Altri undici progetti interessano territori che di abitanti ne contano tra 50 e 100.000: per ognuno 38.000 euro. La graduatoria inizia in questo caso con l’Unione della Valdera e prosegue con l’Unione montana dei Comuni del Mugello, Lucca, Pisa, Grosseto, Carrara, Viareggio, Arezzo, Massa, Siena e Pistoia.
L’ultimo blocco, il più numeroso, riguarda Comuni e Unioni fra 10.000 e 50.000 abitanti, oppure più piccoli ma particolarmente frequentati da turisti e iscritti per questo in appositi elenchi: 49 sono quelli finanziati (da 7.000 a 20.000 euro ciascuno) fra cui ci sono anche Campi Bisenzio, Signa e Calenzano.