#ViviCampi, una giornata per conoscere in prima persona la disabilità

CAMPI BISENZIO – Dopo il successo dello scorso anno, si è tenuta stamani la seconda edizione #ViviCampi, la passeggiata per conoscere più da vicino la disabilità. Iniziativa che è stata promossa da Marco Becattini, presidente dell’associazione “Libera-Mente-Abili” e dai consiglieri comunali di Forza Italia Paolo Gandola, Chiara Martinuzzi e Roberto Valerio. A partire dalle 10, […]

CAMPI BISENZIO – Dopo il successo dello scorso anno, si è tenuta stamani la seconda edizione #ViviCampi, la passeggiata per conoscere più da vicino la disabilità. Iniziativa che è stata promossa da Marco Becattini, presidente dell’associazione “Libera-Mente-Abili” e dai consiglieri comunali di Forza Italia Paolo Gandola, Chiara Martinuzzi e Roberto Valerio. A partire dalle 10, insieme a tanti cittadini, “ci siamo ritrovati tutti insieme in piazza Dante e su una carrozzina, messa a disposizione dall’associazione, abbiamo passato al setaccio alcune vie del paese e del centro storico, di Santa Maria e San Lorenzo con l’obiettivo di mettere in atto una verifica concreta sulla possibilità di fruizione di luoghi e spazi comuni da parte dei diversamente abili”, dichiara Marco Becattini. “Dopo un anno non è cambiata nemmeno una virgola, – aggiunge – nulla è stato fatto per migliorare la situazione di noi disabili e le situazioni più critiche già segnalate sono rimaste immutate”. “E’ dal 1986 che la legge prevede che i Comuni adottino i PEBA, i Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche che rappresentano la condizione necessaria per accedere alle linee di finanziamento regionale per procedere a eliminare le barriere e rendere la città accessibile a tutti”, hanno dichiarato invece i tre consiglieri. “Campi da oltre 30 anni continua a non rispettare la legge e anche il sindaco Fossi ha sprecato questi ultimi 5 anni senza procedere a realizzare la mappatura del territorio. Partiti da piazza Dante, dopo via Rucellai i problemi maggiori sono stati riscontrati già in via XXV Aprile, dove i marciapiedi sono risultati completamente sbarrati da ostacoli e dove si è registrata la totale assenza di “sbassi” e tappetini tattici per gli ipovedenti. Da lì abbiamo proseguito verso via della Libertà per poi arrivare in piazza Otto Marzo, piazza Fra Ristoro, la Rocca Strozzi, via Santa Maria, via Semita e via Tosca Fiesoli per poi andare verso San Lorenzo da via Poggi, fino a via Pimental davanti agli uffici postali di San Martino”. “Si tratta di una situazione umiliante degna solo di una Città da terzo mondo – ha dichiarato ancora Becattini – perchè alla carenza di manutenzione nei luoghi pubblici va ad aggiungersi l’enorme numero di barriere”. “Nonostante l’approvazione all’unanimità della nostra mozione, – hanno detto i tre consiglieri – l’amministrazione comunale in questi cinque anni non ha compiuto alcuno sforzo per adottare il piano di eliminazione delle barriere architettoniche”. “Bisogna considerare che la città non è frequentata solamente secondo le nostre individuali modalità, ma è percorsa, sia per necessità che per semplice piacere ricreativo, da tante categorie di cittadini e visitatori che non è detto abbiano la totale libertà e possibilità di fruizione, ha aggiunto Alberto Attanasio, responsabile senior di Forza Italia”. “Non appena Maria Serena Quercioli sarà alla guida del Comune, anche a Campi sarà istituito il Disabily Manager un ruolo che ha trovato una prima legittimazione istituzionale nel 2009 grazie al “Libro bianco su accessibilità e mobilità urbana – Linee guida per gli enti locali” e necessario per creare un punto di riferimento per la città sul tema ponendo particolare attenzione al tema dell’accessibilità non solo degli spazi fisici ma anche e soprattutto delle attività sociali, culturali, sportive e ricreative con l’obiettivo concreto di progettare una città per tutti”, hanno concluso.