Angelo Ardito, a Spazio Reale l’ultima “battaglia” della sua carriera

CAMPI BISENZIO – Per gli amanti del pugilato è un appuntamento da non perdere. Sabato 22 dicembre, infatti, a Spazio Reale, si chiude dopo oltre venti anni – dieci da professionista – la carriera di pugile del “guerriero” fiorentino Angelo Ardito, che nell’occasione combatterà il suo ultimo match contro Nikola Ivkovic (inizio alle 21), nella manifestazione […]

CAMPI BISENZIO – Per gli amanti del pugilato è un appuntamento da non perdere. Sabato 22 dicembre, infatti, a Spazio Reale, si chiude dopo oltre venti anni – dieci da professionista – la carriera di pugile del “guerriero” fiorentino Angelo Ardito, che nell’occasione combatterà il suo ultimo match contro Nikola Ivkovic (inizio alle 21), nella manifestazione organizzata dalle società Pugilistica Isolotto Parte Rossa, Accademia Pugilistica Fiorentina e Boxe Mugello. Previsti inoltre in apertura sette match fra pugili dilettanti.

Il pugile fiorentino aveva già annunciato il ritiro nel febbraio scorso, poi ci aveva ripensato: “All’inizio dell’anno la decisione era maturata esternamente, ma io non ero del tutto convinto, stavolta è una scelta totalmente mia. Ho 40 anni e le prospettive sono ristrette, c’era stata la possibilità di un match con Valentino per il titolo italiano dei pesi leggeri, ma non è andata in porto, resto lo sfidante supplente al titolo, ma non c’è un programma ulteriore. Preferisco finire qui, consapevole di aver dato quello che potevo a questo sport”.

In carriera Angelo ha anche ricevuto molto: campione d’Italia nel 2013, titolo difeso nel settembre dell’anno dopo. In seguito ha combattuto ancora per la cintura nazionale e almeno in un’occasione è stato penalizzato dal verdetto: “Non voglio fare polemica, ma essere sportivo fino in fondo, devono essere gli altri a valutare i match e per questo sono contento di aver avuto fior di campioni dalla mia parte. Io ho sempre iniziato daccapo, con tanta forza d’animo, rinnovando passione e sacrifici che mi hanno portato fino a qui”.

A Spazio Reale, Ardito si troverà di fronte Nikola Ivkovic, pugile già affrontato e battuto a ottobre. Il bosniaco è intenzionato a riscattare la prestazione di quel match, come ha dimostrato nell’incontro disputato a Prato di recente. Dal canto suo Angelo ha fatto della forma fisica l’arma per il suo pugilato muscolare e generoso. Il suo fisico ha sempre risposto bene ed è stato cosi anche in occasione delle sedute di guanti disputate contro Marco Scalia e certo onorerà i suoi tifosi anche nell’ultimo incontro della carriera.

Proprio il rapporto con i tifosi è il lato più emozionante della carriera di Angelo Ardito, un pugile a cui non ha mai fatto difetto l’impegno ed il cuore: “Ho dei ricordi bellissimi, al Mandelaforum, la sera del mio match con Barreto – quando Bundu tornò sul trono d’Europa – il pubblico mi sostenne per tutto l’incontro e fu bello vincere  in quel clima di entusiasmo. All’uscita in molti vennero a salutarmi, a farsi foto con me, non fu facile uscire dal Palazzetto. Spero che quei tifosi siano a sostenermi il 22 dicembre, ci vediamo a Spazio Reale, non mancate alla mia ultima battaglia”.

Dopo il suo ultimo match, Angelo Ardito affiancherà lo staff tecnico dell’Accademia Pugilistica Fiorentina, composto da Vignoli, Bundu e Dagliana: “In quell’ambiente cercherò di portare il mio modo di essere, le mie convinzioni che sono, umiltà, sacrificio e passione. Sono contento di continuare a lavorare in palestra, un ambiente che mi ha insegnato tanto”.

Angelo ha debuttato nel professionismo nel 2008, vivendo, prima la stagione di Leonard Bundu e poi gli inizi della carriera di Turchi e Obbadi. Nonostante la caratura tecnica inferiore rispetto ai tre, Angelo ha saputo costruirsi un suo pubblico affezionato che ha sempre voluto seguire il proprio beniamino, sapendo che quest’ultimo avrebbe sempre dato tutto e, perdere o vincere sarebbe stata una battaglia. Grazie a queste sue doti Angelo ha salvato la riuscita di molte manifestazioni sul territorio fiorentino, per questo e per tutto quello che ha dato alla Boxe ed allo Sport in genere, va a lui  il nostro più sentito ringraziamento.

Di seguito il programma dei sette match dilettanti:
Andrea Pasquale (CS Parte Rossa) contro Mustafa Gianni (CSC), Villani Antonio (CS Parte Rossa) contro Cinalli Matteo (Accademia 624), Franceschi Lorenzo (CS Parte Rossa) contro Biancucci Leonardo (Boxe Nicchi), Molterni Mirco (CS Parte Rossa) contro Kurti Kelvin (Boxe Celano), Fashandi Jacopo (CS Parte Rossa) contro Sicuteri Leonardo (Padariso Boxe), Casamassima Marco (CS Parte Rossa) contro Lala Ervis (Boxe Celano), Poli Leonardo (Boxe SAF) contro Markus Alvis (Boxe Samurai).