Bagnolo srls: aperta la procedura di mobilità. Una cena di raccolta fondi

CALENZANO – E’ stata aperta la procedura di mobilità da parte della Bagnolo Srls. Un piccolo passo in avanti visto che all’inizio della vertenza la procedura di mobilità non era stata presa in considerazione e i lavoratori erano stati allontanati dal loro posto di lavoro. Ma la vicenda non si è conclusa. Per la Filctem […]

CALENZANO – E’ stata aperta la procedura di mobilità da parte della Bagnolo Srls. Un piccolo passo in avanti visto che all’inizio della vertenza la procedura di mobilità non era stata presa in considerazione e i lavoratori erano stati allontanati dal loro posto di lavoro. Ma la vicenda non si è conclusa.

Per la Filctem Cgil sono due gli obiettivi da raggiungere: “creare le condizioni per dare ai lavoratori la possibilità di proseguire con i rapporti di lavoro e mettere in campo gli ammortizzatori sociali disponibili”.

Alla Bagnolo, i lavoratori avevano organizzato un presidio perchè non erano stati pagati, poi ad aprile, dopo i presidi, sono stati sbloccati i pagamenti degli stipendi; l’azienda, in concomitanza con l’incontro in Regione del 15 aprile, era tornata in pari, ma dopo appena un mese nuovamente ci sono ritardi sui pagamenti. “Una cosa è certa – dice Alessandro Picchioni della Filctem – non molleremo finché non avremo portato in fondo questa vertenza”. In attesa del prossimo incontro con l’azienda, programmato per il 7 maggio, stiamo organizzando un’iniziativa di solidarietà peri lavoratori che ancor oggi hanno difficoltà abitative, tre di loro infatti sono senza alloggio e servono fondi per sostenerci”

Per questo motivo la Filctem, la Camera di Lavoro di Sesto Fiorentino e la Cgil Firenze hanno organizzato una cena di raccolta fondi il 10 maggio al circolo Arci La Vedetta di Settimello (18-20 euro). Prenotazioni entro il 7 maggio ai numeri di telefono
3408830700 e 3480051080.

La cena, si legge nella nota della Filctem Cgil, “sarà anche l’occasione per riflettere, insieme ai sindaci della Piana che saranno presenti all’evento sulla vertenza e sule condizioni di lavoro che troppo spesso, anche in questo territorio, sono di sfruttamento. Infine questa cena sarà una buona occasione per rincontrare tutti i cittadini, i rappresentanti sindacali e istituzioni che ci hanno sostenuto durante i giorni del presidio”.