Commercio, la Filcams Cgil Firenze chiede una cabina di regia: “Chiarezza su Dpcm e ordinanze”

FIRENZE – “Apprendiamo dalla stampa della decisione del Presidente della Regione Toscana di chiudere i supermercati nelle giornate del 25 aprile e Primo maggio e non possiamo che ribadire, come è stato per le giornate di Pasqua e Pasquetta, che queste scelte vanno nella giusta direzione di limitare l’eccessiva circolazione e il rischio di contagio, […]

FIRENZE – “Apprendiamo dalla stampa della decisione del Presidente della Regione Toscana di chiudere i supermercati nelle giornate del 25 aprile e Primo maggio e non possiamo che ribadire, come è stato per le giornate di Pasqua e Pasquetta, che queste scelte vanno nella giusta direzione di limitare l’eccessiva circolazione e il rischio di contagio, oltre che di permettere di poter celebrare due feste molto importanti come la Liberazione e la festa dei lavoratori”. Ad affermarlo in una nota la Filcams Cgil Firenze. “Prendiamo atto della nuova ordinanza sulla grande distribuzione con regole più stringenti e rigide, – prosegue Filcams – ora però le istituzioni, il Prefetto e i sindaci della Città Metropolitana aprano velocemente un tavolo per costituire una cabina di regia che coordini e uniformi tutto quanto stabilito da Dpcm e ordinanze. E’ necessario passare dalle parole ai fatti: chiediamo al Prefetto di fare luce sui contenuti dell’allegato 5 dell’ultimo Dpcm (quello che norma le modalità di aperture degli esercizi commerciali) e che si faccia chiarezza sulla sanificazione, fornendo inoltre chiarimenti sulla natura della norma in termini di precetto e sanzione. I sindaci mettano poi in campo gli organi di vigilanza. Alla Regione diciamo che si inseriscano velocemente lavoratrici e lavoratori del commercio (piccolo, medio e grande distribuzione) in un protocollo che abbia data certa di avvio di tamponi e test seriologici Covid19. Non possiamo non condividere quanto già annunciato nei giorni scorsi, ma vogliamo sapere quando”.