Confartigianato. “Sulla tramvia fino al centro di Sesto ci presero per visionari, ma ora andiamo avanti”

SESTO FIORENTINO – “Quando un anno fa abbiamo avanzato la proposta della tramvia in centro a Sesto Fiorentino, ci presero tutti per visionari. Oggi possiamo dire che invece ci abbiamo visto lungo”. Paolo Gori, presidente Confartigianato Area Piana Fiorentina accoglie con favore lo studio di fattibilità del progetto della tramvia T2 approvato dalla Giunta sestese. […]

SESTO FIORENTINO – “Quando un anno fa abbiamo avanzato la proposta della tramvia in centro a Sesto Fiorentino, ci presero tutti per visionari. Oggi possiamo dire che invece ci abbiamo visto lungo”. Paolo Gori, presidente Confartigianato Area Piana Fiorentina accoglie con favore lo studio di fattibilità del progetto della tramvia T2 approvato dalla Giunta sestese. “L’estensione fino a piazza del Mercato, nel cuore della città, rientra pienamente nella nostra visione di mobilità che auspichiamo da tempo. – prosegue Gori – Collegamenti puntali, più veloci, che mettano Sesto Fiorentino al centro della Piana e che siano volano per lo sviluppo economico delle nostre imprese e di tutto il territorio. Ci auguriamo che l’amministrazione realizzi velocemente, senza esitazioni, questo progetto”.

Il nuovo percorso prevede che dal Polo scientifico, la linea prosegua verso il centro toccando diversi plessi didattici. “Spingiamoci ancora oltre – continua il presidente Gori – e pensiamo concretamente alla metropolitana di superficie che da Firenze passi da Sesto e si colleghi con Prato e Pistoia. Di questo abbiamo parlato chiaramente, in campagna elettorale, con il nuovo governatore Eugenio Giani”. Durante il confronto, Confartigianato ha chiesto al neo eletto  presidente della Regione l’impegno di  contribuire allo sviluppo della Piana anche realizzando finalmente il sottopasso dell’Alta Velocità. “E’ un punto cruciale – continua Gori –  fondamentale per liberare i binari in superficie e realizzare una rete metropolitana efficiente. Dall’Europa arriveranno molti fondi, dobbiamo investirle in infrastrutture, è un’occasione che non possiamo sprecare. E’ ora il momento di mettere le opere in cantiere, ne va del futuro del nostro territorio”