Cristianini: “Casa, lavoro e viabilità: queste le sfide che Signa vuole vincere”

SIGNA – I problemi legati alla casa ma anche il lavoro, la viabilità, la mobilità, i trasporti, i lavori pubblici: insomma un’analisi di Signa a 360 gradi e del periodo che sta vivendo il nostro Comune. E’ quella che abbiamo fatto con il sindaco Alberto Cristianini a pochi giorni dall’intesa siglata fra il sindaco di […]

SIGNA – I problemi legati alla casa ma anche il lavoro, la viabilità, la mobilità, i trasporti, i lavori pubblici: insomma un’analisi di Signa a 360 gradi e del periodo che sta vivendo il nostro Comune. E’ quella che abbiamo fatto con il sindaco Alberto Cristianini a pochi giorni dall’intesa siglata fra il sindaco di Firenze Dario Nardella e il ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi nell’ambito del decreto “Salva Italia”, che ha stanziato i fondi necessari all’estensione del sistema tramviario nella Piana fiorentina.

Partiamo da una delle questioni che ultimamente è stata spesso al centro del dibattito e che lo sarà anche in futuro: quella del problema casa…

“Da almeno sette anni è uno dei temi più delicati che questa amministrazione si trova ad affrontare. Attualmente sono oltre centoventi le persone in graduatoria e le risposte che dobbiamo dare sono complicate. Ma non è assolutamente vero che in prevalenza si tratta di extracomunitari. Quando è possibile il nostro aiuto è sostanziale ma non sempre, soprattutto in relazione al periodo attuale, è possibile soddisfare tutte le esigenze. Oggi, lasciatemelo dire, il dramma vero è quello del lavoro e anche Signa ne sta subendo le conseguenze”.

Il secondo tema da affrontare è proprio questo: che momento sta vivendo Signa per quanto riguarda il lavoro?

“Un momento di grande affanno. Purtroppo abbiamo raggiunto una fase in cui le aziende signesi che vanno bene si possono contare sulle dita di una mano. Ma la questione è senza dubbio più complessa se prendiamo in considerazione tutta l’area metropolitana. Soprattutto quando a essere in difficoltà sono le persone che hanno superato i quarant’anni di età. Al tempo stesso mi rincuora il fatto che alcuni imprenditori provenienti da altre realtà territoriali abbiano deciso di investire proprio a Signa. Certo, per ottenere dei risultati significativi è fondamentale la revisione del regolamento urbanistico ma sono e resto ottimista perchè in futuro si possano raggiungere gli obiettivi auspicati”.

Passiamo alla viabilità: mi sbaglio o si stanno vivendo giorni di grande fibrillazione?

“Quello del 30 gennaio, con tutte le novità legate alla variante a via Roma, è stato un evento storico per il nostro Comune. Dopo il protocollo d’intesa firmato nel 2013 con il presidente della Regione Enrico Rossi, posso dire che mi impegnerò personalmente perchè intanto si possa partire con la realizzazione del primo tratto, quello che va da via Santelli al parcheggio scambiatore della stazione. Può darsi che ci voglia del tempo ma la cosa importante è che c’è un obiettivo fissato e da raggiungere, con la previsione di un investimento di spesa di 7 milioni che in parte arriveranno dalla Regione ma che in parte usciranno anche dalle casse del Comune”.

Capitolo mobilità e lavori pubblici, quali sono le principali novità?

“Intanto entro la fine di febbraio si saprà chi ha vinto il bando per la realizzazione della cassa di espansione nel parco dei Renai, intervento questo che permetterà anche la costruzione di un nuovo ponte che collega l’area appunto del parco a via Arte della paglia. Dalla Regione, inoltre, è in arrivo un finanziamento di 570.000 euro per collegare gli stessi Renai all’Indicatore grazie a una pista ciclabile che farà parte di un piano integrato con gli altri Comuni della zona. E poi c’è la grande novità della tramvia: entro agosto, infatti, grazie ai finanziamenti europei, sarà pronto il progetto che successivamente darà il via alla cantierizzazione e anche questo mi sembra un risultato di rilievo. La linea quattro della tramvia, infatti, è destinata ad arrivare anche a San Mauro passando per via dei Platani”.