Dalla Pubblica Assistenza di Signa un’ambulanza per il Gambia

SIGNA – Acquistare una nuova ambulanza per la Pubblica Assistenza di Signa (da destinare al trasporto e all’emergenza sanitaria oltre ad essere il primo automezzo nella provincia di Firenze con una barella per il trasporto bariatico, ovvero per i grandi obesi). E al tempo stesso donarne una dismessa al centro sanitario di Bakoteh in Gambia. […]

SIGNA – Acquistare una nuova ambulanza per la Pubblica Assistenza di Signa (da destinare al trasporto e all’emergenza sanitaria oltre ad essere il primo automezzo nella provincia di Firenze con una barella per il trasporto bariatico, ovvero per i grandi obesi). E al tempo stesso donarne una dismessa al centro sanitario di Bakoteh in Gambia. Queste le finalità del progetto “An ambulance saves more lives”! Presentato stamani in consiglio regionale da Matteo Carrai (responsabile del servizio emergenza sanitaria dell’associazione signese), Annalia Somavilla (referente di Anpas nazionale per il progetto gambia) e Paolo Bambagioni, consigliere regionale Pd. Il centro di Bakoteh, infatti, è stato realizzato e gestito dall’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) e dall’esigenza di sostituire un’ambulanza quotidianamente al servizio di Signa e ma anche di Firenze, “è nata la possibilità – si legge in una nota – di realizzare un importante gesto di solidarietà internazionale che permetterà di aiutare i colleghi soccorritori gambiani ad affrontare la loro difficile attività consistente nell’assicurare il soccorso sanitario alla popolazione senza mezzi, senza risorse e in una dura situazione economica, sociale e geografica”. “Basti pensare – ha detto Annalia Sonavilla – che in Gambia il 70 per cento della popolazione vive sull’orlo della soglia di sussistenza. Non a caso la prima missione esplorativa di Anpas si è svolta nel 2004 e da allora sono stati realizzati un polo per il soccorso sanitario e un centro socio sanitario ed è stato avviato un percorso di formazione, grazie ai volontari della Pubblica Assistenza di Campi, per l’uso delle ambulanze che ha coinvolto una ventina di persone”. “La nostra associazione – ha spiegato Matteo Carrai – svolge ogni danno circa 8.000 servizi, 24 ore su 24, grazie all’impegno di duecento volontari e l’uso di cinque automezzi. Adesso abbiamo la necessità di rinnovare il parco ambulanze al fine di proseguire nella nostra attività di emergenza sanitaria sul territorio (118) e di trasporto sanitario. Il percorso intrapreso si concluderà il prossimo 21 dicembre con l’inaugurazione della nuova ambulanza e la consegna al presidente nazionale Anpas dell’automezzo che sarà successivamente inviato in Gambia dal porto di Genova con la collaborazione dell’esercito italiano (ci sono già il patrocinio di Regione e Provincia) e una spesa che si aggira comunque sui 4.000 euro”. La nuova ambulanza, invece, una 4×4 realizzata da Nepi allestimenti e allestita in modo da poter essere utilizzata anche in occasione di eventi calamitosi, comporterà una spesa di 58.000 euro. “Anche io – ha sottolineato Paolo Bambagioni – rivolgo un appello ai cittadini signesi e non affinchè diano un contributo alla Pubblica Assistenza: si può donare tramite bonifico diretto all’associazione o tramite le piattaforme di fundraising IoDono e Donaction”.
C/C Banca BCC Signa
IBAN: IT08 Y088 6638 1100 0000 0001 079,
C/C Poste Italiane
IBAN: IT75 I076 0102 8000 0001 2310 504 intestati a Associazione Pubblica Assistenza Signa Onlus, indicare in causale “Erogazione liberale per progetto ambulanze Signa-Gambia”. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.pasigna.it