Elezioni, Progressisti per Signa: “Costruiamo una sinistra che rappresenti le istanze popolari”

SIGNA – “La sfida è lanciata e riguarda tutti noi”: questo lo “slogan” conclusivo della nota inviata alla nostra redazione dai Progressisti per Signa, lista civica che appoggia la candidatura a sindaco di Giampiero Fossi alle prossime elezioni amministrative e che si è presentata ufficialmente al circolo Donizetti. Uno slogan che appunto lancia la sfida […]

SIGNA – “La sfida è lanciata e riguarda tutti noi”: questo lo “slogan” conclusivo della nota inviata alla nostra redazione dai Progressisti per Signa, lista civica che appoggia la candidatura a sindaco di Giampiero Fossi alle prossime elezioni amministrative e che si è presentata ufficialmente al circolo Donizetti. Uno slogan che appunto lancia la sfida per l’appuntamento con le urne del 26 maggio e che nasce da “un gruppo di cittadini di Signa, che vogliono costruire a livello locale il campo di una nuova sinistra che si ponga il compito di rappresentare le istanze popolari e, in modo particolare, quelle dei lavoratori, di chi quindi produce ricchezza coniugando lo sviluppo con la necessità che anche i più deboli della società possano, con un loro percorso di riscossa, contribuire a un futuro migliore per noi e i nostri figli. Insomma una sinistra che faccia per davvero il suo dovere”.

“Amministrare – continua il documento – richiede serietà e competenza, oltre a un pensiero lungimirante che in questi anni di personalismi esasperati si è perso. I candidati che presenteremo alle elezioni amministrative saranno persone serie, oneste, responsabili e competenti. Per fare questo è necessario che tutti i cittadini siano protagonisti di un rinnovato impegno di partecipazione alla vita politica e amministrativa. La nostra è una lista aperta a tutti coloro che pensano che partecipando con impegno e passione si possa determinare il futuro per creare un mondo diverso e migliore. La rassegnazione e il disimpegno serve solo ai più forti e ai più furbi”.

Progressisti per Signa che guardano alla parte più debole della società: “Se vuole farsi sentire, ha solo un modo di farlo: essere uniti nella partecipazione cominciando da Signa e ponendo con forza la ricostruzione su basi avanzate di una nuova grande area di sinistra che si ponga come obiettivo, insieme alle forze democratiche e popolari disponibili, il governo del paese. Lo sviluppo della nostra città deve andare oltre alla mera espansione urbanistica di un territorio ormai saturo. A Signa riteniamo che dal punto di vista urbanistico si debba puntare sul recupero e sulla riqualificazione del tessuto urbano con particolare attenzione allo sviluppo di politiche che agevolino il risparmio energetico e sviluppino le nuove tecnologie verdi”.

Passando invece a quelle che sono le “istanze” del territorio, “siamo convinti che Signa possa svolgere un ruolo importante all’interno del sistema turistico e ricettivo dell’area metropolitana fiorentina. Siamo alle porte di Firenze e il turismo è una delle attività più importanti delle nostre comunità. In questo senso anche Signa può dare il suo contributo anche grazie alla presenza del parco dei Renai che va sviluppato ulteriormente e a una attenta valutazione delle potenzialità dell’area Nobel oltre a valorizzare le bellezze che sono nel nostro territorio. In questo senso un ruolo importante lo deve avere il Castello di Signa che deve essere inderogabilmente riqualificato insieme a tutti i centri storici delle varie località che compongono il nostro territorio (San Mauro a Signa, San Piero a Ponti, i Colli, Lecore, Piazza Cavour, la Costa). Lo sviluppo di Signa negli anni ha portato a una situazione dove la soluzione del problema della viabilità è la condizione per un determinante miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini. Dobbiamo dare una risposta che vada verso la realizzazione di un’alternativa credibile e quindi realizzabile ponendo definitivamente nel cassetto progetti di fatto irrealizzabili. Le possibilità ci sono se sapremo essere, insieme ai futuri amministratori di Lastra a Signa, come dicevamo: seri, responsabili e competenti”.

P.F.N.