Incendi, luglio e agosto divieto di bruciare residui vegetali

SESTO FIORENTINO – Da oggi 1 luglio fino al 31 agosto scatta in tutta la Toscana il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali. La novità di quest’anno è che vengono eliminate le deroghe che prevedevano la possibilità di accendere fuochi in certe fasce orarie o a certe distanze dal bosco. Per […]

SESTO FIORENTINO – Da oggi 1 luglio fino al 31 agosto scatta in tutta la Toscana il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali. La novità di quest’anno è che vengono eliminate le deroghe che prevedevano la possibilità di accendere fuochi in certe fasce orarie o a certe distanze dal bosco.

Per due mesi dunque, periodo considerato maggiormente a rischio incendio, il no a qualsiasi accensione di fuoco è categorico. La Regione Toscana, da parte sua, potrà stabilire di prolungare il periodo di divieto assoluto in base all’indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi, anche per singolo comune e dandone comunicazione al comune interessato. La mancata osservanza del divieto vigente comporterà l’applicazione delle sanzioni previste dalle disposizioni in materia.

Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate, per la quale vanno comunque osservate le prescrizioni. In deroga, l’ente competente sul territorio può autorizzare attività di campeggio anche temporaneo e fuochi anche pirotecnici.