La solidarietà corre sui social. Raccolta fondi per i Saharawi

CAMPI BISENZIO – La solidarietà corre sui social. E’ nato, infatti, un gruppo sul socialnetwork Facebokk, di aste e mercatini per solidarietà nei confronti del Popolo Saharawi ed è collegato alla pagina Fb “Emergenza Saharawi”. A crearlo sono state le due amministratrici Nadia Conti e Federica Petti e lo scopo è raccogliere fondi per i […]

CAMPI BISENZIO – La solidarietà corre sui social. E’ nato, infatti, un gruppo sul socialnetwork Facebokk, di aste e mercatini per solidarietà nei confronti del Popolo Saharawi ed è collegato alla pagina Fb “Emergenza Saharawi”. A crearlo sono state le due amministratrici Nadia Conti e Federica Petti e lo scopo è raccogliere fondi per i Saharawi. Coloro che partecipano a questa asta-mercatino di solidarietà online, possono mettere la foto degli oggetti che vogliono vendere per aiutare il Popolo Saharawi. Tra le proposte c’è un poco di tutto da libri a gioielli, bigiotteria e abiti e perfino quadri e anche i prezzi sono per tutti: si parte da 5 euro.

La raccolta fondi, spiegano gli amministratori sulla pagina Fb, servirà per portare aiuto dopo l’ultima alluvione che ha colpiti i campi di accoglienza di Tindouf.

“Sono 25.000 le persone colpite dall’alluvione nel deserto algerino – si legge sulla pagina di Aste e mercatino della solidarietà per i Saharawi di Facebook – e che si trovano in enorme difficoltà nei 5 campi di accoglienza di Tindouf”.

L’alluvione ha colpito la zona dalla metà di ottobre.

“Dalla metà di ottobre – si legge su Fb – si sta abbattendo sulle casette di sabbia e sulle tende che ospitano centinaia di migliaia di donne, bambini ed anziani piogge e temporali di intensità inaudita. Con le case stanno crollando anche ospedali, scuole, depositi di aiuti umanitari. Migliaia di persone non hanno più casa, vestiti, mangiare”.

La foto è tratta dalla pagina Facebook del gruppo