No aeroporto: “No al referendum, il futuro sindaco dovrà collaborare con gli altri Comuni della Piana”

CAMPI BISENZIO – Il comitato campigiano No aeroporto entra nel dibattito politico e, per voce dei suoi portavoce Nadia Conti e Adriano Gucci, lo fa lanciando una serie di proposte. “A Campi Bisenzio – si legge in una nota –  stiamo vivendo un momento tra i più impegnativi per il futuro della nostra Comunità. Dobbiamo mettere […]

CAMPI BISENZIO – Il comitato campigiano No aeroporto entra nel dibattito politico e, per voce dei suoi portavoce Nadia Conti e Adriano Gucci, lo fa lanciando una serie di proposte. “A Campi Bisenzio – si legge in una nota –  stiamo vivendo un momento tra i più impegnativi per il futuro della nostra Comunità. Dobbiamo mettere in campo tutte le nostre forze per contrastare la politica dell’indifferenza e dell’astensionismo e chiedere a tutti l’impegno a esercitare il proprio diritto di voto”.

Le proposte riguardano la questione aeroporto ma anche, è inevitabile, il ballottaggio del 24 giugno da cui uscirà il nome del sindaco che governerà Campi nei prossimi cinque anni: “Nella scelta del futuro sindaco è importante sottolineare che quest’ultimo debba collaborare e stringere alleanze con i Comuni di Sesto Fiorentino, Calenzano e ogni altro Comune che si oppone con fermezza al nuovo aeroporto di Firenze al fine di attuare il progetto del Parco della Piana come strumento di salvaguardia ambientale, di progettualità formative e di lavoro in un territorio certificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità fra i più inquinati d’Europa”.

Entrando poi nel merito della questione, “non può essere quindi – continua il comunicato – la proposta di un referendum consultivo la risposta alle nostre istanze. Lo riteniamo inutile e “strumento di strategia politica” teso solo a prendere tempo e a rafforzare il fronte trasversale del sì al nuovo aeroporto, a cui la destra ha sempre dato il suo sostegno”.

“Il rinvio proposto dal candidato sindaco Maria Serena Quercioli e della lista che la sostiene nasconde le reali intenzioni urbanistiche di Forze Italia, della Lega e di Fratelli d’Italia che nelle sedi politiche fiorentine, regionali e nazionali hanno posizioni favorevoli al nuovo scalo aeroportuale fiorentino. Dal candidato sindaco Emiliano Fossi – che ha scelto di aderire al ricorso al Tar contro la Via del Ministero dell’ambiente – ci attendiamo un più ampio coinvolgimento informativo verso la comunità che rappresenta e un concreto sostegno alla battaglia contro il progetto aeroportuale di Peretola e a favore della realizzazione del Parco della Piana”. “Quindi – conclude il documento – aderire e condividere autorevolmente e in prima persona alle politiche dei sindaci dei Comuni di Calenzano e Sesto Fiorentino che rappresentano le posizioni e gli obiettivi del nostro impegno per la difesa dell’ambiente e della salute nella Piana e che hanno il nostro consenso”.