Partito Socialista: viabilità, barriere e Ztl, problemi da risolvere

SESTO FIORENTINO – “Abbiamo, più volte, chiesto al Partito Democratico di aprire un confronto con la coalizione, presente all’ultima competizione elettorale; l’obiettivo era ed è una ripresa di contatti ed una verifica dei problemi di interesse cittadino. Ancora una volta abbiamo ricevuto una risposta negativa”. E’ quanto sostiene in una nota il Partito Socialista sostenendo […]

SESTO FIORENTINO – “Abbiamo, più volte, chiesto al Partito Democratico di aprire un confronto con la coalizione, presente all’ultima competizione elettorale; l’obiettivo era ed è una ripresa di contatti ed una verifica dei problemi di interesse cittadino. Ancora una volta abbiamo ricevuto una risposta negativa”. E’ quanto sostiene in una nota il Partito Socialista sostenendo che “non può avere una valutazione diversa la presa di posizione, del capo gruppo del PD, a proposito dello stato  di abbadono del Palazzo Pretorio”.

“Nessuno vuole mettere in discussione il diritto a manifestare – si legge nella nota – ma da un confronto potevano nascere altre problematiche da portare all’attenzione dell’attuale compagine amministrativa, dei cittadini di Sesto. Un  problema politico ed anche di metodo”

I socialisti presentano un’altra lista di interventi ritenuti necessari come la realizzazione delle barriere fonoassorbenti lungo la ferrovia, la viabilità e la Ztl. “La realizzazione sia delle barriere fonoassorbenti dei sei km di binari della ferrovia che attraversa Sesto che del  parcheggio previsto nella zona dello scalo merci – prosegue la nota del Partito Socialista – in completo abbandono; sono a costa zero per la nostra comunità. La strada ferrata è l’unica soluzione per collegare Sesto con Firenze. L’adeguamento di tutte le strutture fisse e degli impianti a tecnologia alta velocità, aumenterà la capacità della gestione delle stazioni”. C’è poi la questione della viabilità. “L’uso dell’auto diventerà sempre più problematico per i sestesi – proseguono i socialisti – la mancata realizzazione del tratto finale della Prato Firenze e la realizzazione del ponte sull’asse autostradale A1, trasformerà via  dell’Osmannoro in un collo di bottiglia e convoglierà sulla  viabilità cittadina buona parte del traffico. Auguriamoci che qualcuno non faccia completare il viadotto autostradale”. E poi la zona a traffico limitato. La Ztl, prosegue la nota “è attiva anche il lunedì con il commercio a zero e negozi chiusi. Come per tutti i problemi che sono stati evidenziati la parola  d’ordine è: non toccare nulla, per il momento”.