Pericolo incendi, dal 21 marzo vietato bruciare scarti vegetali e agricoli

FIRENZE – Siccità e vento aumentano il rischio di incendi: dal 21 al 31 marzo scatta il divieto assoluto di bruciare residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale. Lo ha deciso la Regione Toscana in base alle condizioni meteo previste. Nei prossimi giorni infatti l’indice di rischio e le previsioni meteo elaborate […]

vigili del fuoco, pompieri, 115

FIRENZE – Siccità e vento aumentano il rischio di incendi: dal 21 al 31 marzo scatta il divieto assoluto di bruciare residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale. Lo ha deciso la Regione Toscana in base alle condizioni meteo previste. Nei prossimi giorni infatti l’indice di rischio e le previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA indicano un’alta probabilità di innesco e propagazione degli incendi boschivi legata, in particolare, alla scarsità di pioggia, pregressa e attuale, e ai venti provenienti da nord, con conseguente bassa umidità dell’aria.

“Visto il perdurare del periodo di siccità e vento – ha detto l’assessore regionale Marco Remaschi – la situazione climatica ci impone la massima attenzione, per questo, oltre ad attuare le previste misure di prevenzione, abbiamo provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre antincendi boschivi di operai forestali e volontariato AIB.”

Oltre al divieto di bruciare residui vegetali, nel periodo a rischio vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale.

La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l’applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia.
Imprenditori agricoli e privati cittadini sono invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi da qualsiasi accensione di fuoco. E’ importante segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.