Polfer, tutti i numeri del 2018: controlli in aumento

FIRENZE – Con la fine dell’anno e il passaggio a quello nuovo è tempo di bilanci. Anche per la Polfer, che ha reso noti tutti i numeri dell’attività svolta nel corso del 2018. Negli ultimi dodici mesi il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Toscana ha svolto la propria attività di controllo all’interno delle stazioni […]

FIRENZE – Con la fine dell’anno e il passaggio a quello nuovo è tempo di bilanci. Anche per la Polfer, che ha reso noti tutti i numeri dell’attività svolta nel corso del 2018. Negli ultimi dodici mesi il Compartimento di Polizia Ferroviaria per la Toscana ha svolto la propria attività di controllo all’interno delle stazioni e sui treni per garantire la sicurezza dei viaggiatori, attraverso la prevenzione e la repressione dei crimini e dei fenomeni di degrado presenti in ambito ferroviario. Durante l’arco dell’anno sono state impiegate oltre 13.115 pattuglie in stazione e più di 1.671 a bordo treno. Sono stati scortati complessivamente 2.887 convogli ferroviari. Sono stati inoltre predisposti 1.062 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui convogli.

Grazie a questi servizi, la Polfer ha arrestato e indagato in stato di libertà rispettivamente 89 e 674 persone, procedendo complessivamente a 132.813 (+5,50%) persone soggette a controllo di polizia (identificati) nel territorio regionale.
Sono continuati i servizi di vigilanza e scorta anche sui treni viaggiatori a lunga percorrenza (in regione in particolare nelle tratte che dal capoluogo raggiungono le località costiere), nonché quelli all’abusivismo commerciale: 69 gli stranieri irregolari.

L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni e consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in 909 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e in 1.961 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Nel corso del 2018 gli agenti della Polfer hanno rintracciato 60 persone scomparse, di cui 18 minori. In calo gli incidenti ferroviari con conseguente diminuzione della mortalità, soltanto 6 casi nel 2018 rispetto ai 14 del 2017.

Continua inoltre a essere alto l’impegno in Toscana all’interno delle scuole, per sensibilizzare i giovani studenti a tenere comportamenti corretti in ambito ferroviario e comunque improntati alla legalità. Tramite il progetto “Train to be cool”, poliziotti appositamente formati sotto il profilo della comunicazione, hanno incontrato circa 1.500 ragazzi di oltre 50 istituti scolastici.
I poliziotti della Polfer hanno partecipato anche a numerosi eventi nel territorio regionale, come a Sesto Fiorentino nell’ambito della tredicesima giornata della protezione civile e a Prato, in piazza delle Carceri, dove 1.500 bambini hanno preso parte al primo momento del Tour Nazionale organizzato in collaborazione dalla Polizia Ferroviaria, Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e la Federazione Italiana Pallavolo (Fipav), in cui i giovanissimi pallavolisti toscani hanno trascorso una giornata interamente dedicata alla legalità, alla sicurezza ferroviaria e al divertimento sportivo.