Quercioli (Sesto Bene Comune) “La presidente convochi il Consiglio prima del voto del Pit sull’aeroporto il 1 luglio”

SESTO FIORENTINO – Un consiglio comunale sul futuro dell’aeroporto prima che la Regione approvi il Pit. E’ l’invito dei consiglieri comunali di Sesto Bene Comune Maurizio Quercioli, Jacopo Madau, Beatrice Corsi e Gaetano Licciardi alla presidente del consiglio comunale, Gabriella Bruschi. Il voto della Regione sul Pit è previsto per il 1 luglio. I consiglieri […]

SESTO FIORENTINO – Un consiglio comunale sul futuro dell’aeroporto prima che la Regione approvi il Pit. E’ l’invito dei consiglieri comunali di Sesto Bene Comune Maurizio Quercioli, Jacopo Madau, Beatrice Corsi e Gaetano Licciardi alla presidente del consiglio comunale, Gabriella Bruschi. Il voto della Regione sul Pit è previsto per il 1 luglio.
I consiglieri hanno depositato stamani in Comune una richiesta formale sottoscritta anche da Fabrizio Muscas (Movimento Sesto 2014), Giovanni Policastro e Mauro Ceccherini (M5S). Da oggi, a norma di regolamento, dicono i consiglieri, la presidente del Consiglio ha venti giorni per procedere alla convocazione.
“Il nostro auspicio, ovviamente, è che arrivi ben prima dei venti giorni ed entro la fine di questo mese- puntualizza Quercioli – Il primo luglio il Consiglio Regionale voterà in via definitiva il Pit, aprendo la strada allo sviluppo di Peretola e alla distruzione della Piana. Il Comune di Sesto ha sempre avuto una posizione ferma sulla questione, più volte ribadita dalla vecchia amministrazione nel corso degli anni. Al contrario, non conosciamo ancora il pensiero della neo sindaca Biagiotti, che sulla questione non si è espressa ancora in maniera chiara e dalla quale ci aspettiamo impegni precisi, da assumere di fronte ai rappresentanti dei cittadini. In Consiglio metteremo in votazione una mozione per chiedere alla nuova amministrazione di confermare il proprio impegno in tutte le sedi contro un progetto dannoso per l’ambiente e per gli abitanti di Sesto”.
I consiglieri attendono una risposta sulla convocazione del consiglio comunale.
“Ci aspettiamo in tempi brevi una risposta – conclude Quercioli – ed auspichiamo di poter ricevere un riscontro anche da parte dei consiglieri del Pd: poter dare a Rossi e alla Regione Toscana una risposta forte e unitaria al di là degli schieramenti politici, in nome del buon governo e del solo interesse dei cittadini è l’obiettivo sul quale vogliamo far convergere più forze politiche e sociali possibile”.