Regionali (3) – Paolo Bambagioni (Pd): “Alla base di tutto ci sono sicurezza e lavoro”

SIGNA – La sua è stata (e lo è anche in questi giorni) una campagna elettorale basata sul contatto con la gente. Fatta di tantissime iniziative con il mondo del lavoro e dell’associazionismo, solo per fare un paio di esempi, ma anche con i semplici cittadini, che l’ex sindaco di Signa ha incontrato in tutti […]

SIGNA – La sua è stata (e lo è anche in questi giorni) una campagna elettorale basata sul contatto con la gente. Fatta di tantissime iniziative con il mondo del lavoro e dell’associazionismo, solo per fare un paio di esempi, ma anche con i semplici cittadini, che l’ex sindaco di Signa ha incontrato in tutti i Comuni della cintura fiorentina. Paolo Bambagioni, già consigliere regionale in questa legislatura, è uno dei quattro candidati del Pd nella Piana, sicurezza e lavoro rappresentano alcune delle parole chiave del suo programma elettorale.  “Sicurezza – spiega – perchè è un diritto dei cittadini quello di sentirsi sicuri nel luogo dove vivono e lavorano ma anche perchè non può e non deve essere una parola “sbandierata” per questioni di pancia dalle forze politiche di opposizione. Da parte mia c’è un impegno concreto, come testimonia la volontà, nei prossimi bandi per gli alloggi popolari, di assegnare la casa a chi è residente in Toscana da almeno cinque anni”. Sicurezza che ovviamente riguarda anche le imprese e che nei giorni scorsi è stata al centro di un incontro insieme ai sindaci di Signa, Lastra a Signa e Scandicci e il prefetto Luigi Varratta: ““Mi auguro – ha detto – che le misure adottate abbiano l’effetto sperato, l’importante è non abbassare la guardia e andare avanti con l’obiettivo comune di dare risposte concrete agli imprenditori che sono stati vittime di furto in questi ultimi mesi. Essere vicino alle aziende e al loro sviluppo significa anche garantire loro sicurezza; a maggior ragione nel caso di quelle di questo territorio, un’area strategica per l’economia di tutta la regione”. “Cercherò di portare questo tema all’attenzione del Tavolo per la sicurezza che si sta occupando della situazione delle aziende cinesi a Prato, con l’obiettivo di individuare risorse specifiche per far fronte al problema che tocca da vicino tutta la Piana”. E da qui l’attenzione si sposta sull’argomento lavoro: “Serve un maggiore sostegno alle imprese, su questo non c’è dubbio, anche in questo caso un aiuto concreto che parta innanzitutto da una minore burocrazia ma anche da un aiuto per quanto riguarda l’accesso al credito”.