Sara Bosi: “La disputa sul bilancio è lo scontro interno al Pd”

SESTO FIORENTINO – L’ex presidente della commissione bilancio del consiglio comunale, Sara Bosi, interviene nelle polemiche legate al presunto sbilanciamento dei conti del comune di  Sesto confermando il confronto e il lavoro che costantemente ha caratterizzato l’impegno dei consiglieri e dei funzionari comunali coinvolti. “La seduta della commissione congiunta bilancio e controllo di giovedì scorso, […]

SESTO FIORENTINO – L’ex presidente della commissione bilancio del consiglio comunale, Sara Bosi, interviene nelle polemiche legate al presunto sbilanciamento dei conti del comune di  Sesto confermando il confronto e il lavoro che costantemente ha caratterizzato l’impegno dei consiglieri e dei funzionari comunali coinvolti.
“La seduta della commissione congiunta bilancio e controllo di giovedì scorso, alla quale ho assistito tra il pubblico – dice Bosi – è servita solo a confermare la profonda lacerazione all’interno del Pd e ad esacerbare lo scontro politico. I sindaci revisori hanno illustrato alcuni dati dai quali è risultato in modo chiaro che non c’è motivo di allarmarsi e che il Patto di stabilità non verrà sforato. Nonostante questo, da parte del sindaco non è arrivata nessuna smentita delle sue dichiarazioni in consiglio comunale”.
Secondo Bosi i risultati, dopo due mesi dalle elezioni, sono evidenti sul piano politico: gli accordi tra i gianassiani e i renziani guidati da Biagiotti non hanno funzionato e la coesistenza di Camilla Sanquerin alla guida del Pd locale e di Sara Biagiotti come sindaco sarebbe risultato “un accordo contro natura”. Sara Bosi aveva lasciato, di fatto, il Pd per candidarsi nella lista civica del Movimento sesto 2014 e adesso dice la sua: “non appena eletto il sindaco – dice – le profonde divergenze si sono nuovamente manifestate con il voto sull’aeroporto e continuano ora con lo scontro sul bilancio. Non è servito isolare le voci critiche che si erano alzate negli ultimi anni all’interno dello stesso Pd per ricompattare il partito ed ora il gruppo consiliare è spaccato. Il capogruppo Mariani ha ragione, forte del parere dei revisori, a dire che il presunto sforamento del Patto non c’è e a chiedere al sindaco di ritrattare quanto da lei dichiarato. Peccato che buona parte del suo stesso gruppo consiliare la pensi all’opposto”.