Sel Sesto “Sui matrimoni gay il sindaco Biagiotti segua l’esempio del sindaco di Empoli”

SESTO FIORENTINO – Sui matrimoni gay e su quando affermato dal Ministro Alfano Sel di Sesto Fiorentino chiede al sindaco Biagiotti “un atto di coraggio”. “Dal sindaco Biagiotti – dicono i consiglieri Jacopo Madau e Beatrice Corsi – ci aspettiamo un atto di coraggio, di civiltà, di uguaglianza sostanziale più forte dei richiami alla forma […]

SESTO FIORENTINO – Sui matrimoni gay e su quando affermato dal Ministro Alfano Sel di Sesto Fiorentino chiede al sindaco Biagiotti “un atto di coraggio”.
“Dal sindaco Biagiotti – dicono i consiglieri Jacopo Madau e Beatrice Corsi – ci aspettiamo un atto di coraggio, di civiltà, di uguaglianza sostanziale più forte dei richiami alla forma del ministro Alfano. Il comune di Sesto Fiorentino vada avanti e dia inizio alla trascrizione dei matrimoni gay contratti all’estero, seguendo l’esempio dei sindaci di Bologna e di Empoli”.
I due consiglieri chiedono al sindaco di “seguire l’esempio di Brenda Barnini, sindaco di Empoli. “E – aggiungono – di prendere pubblicamente una posizione forte sul tema, visto anche il fatto che, un mese fa, il nostro sindaco non era in aula al momento del voto – incalzano i consiglieri – Troviamo vergognosa la presa di posizione di Alfano, coerente con una visione retriva e settaria di una società che cambia, piaccia o non piaccia al Nuovo Centrodestra. Ma troveremmo ancora più grave se anziché scegliere di andare verso un ampliamento dei diritti, il nostro sindaco scegliesse di trincerarsi dietro il facile alibi del vuoto legislativo per non affrontare la questione. E’ necessario un grande cambiamento culturale che non può che partire dal quotidiano, dai territori, dai Comuni e dai loro sindaci”.