Sinistra per Calenzano condanna il gesto di Casa Pound

CALENZANO –  Ha ancora strascichi, e non poteva non averne, quanto avvenuto lunedì scorso a Calenzano quando è stato affisso uno striscione razzista. “È evidente che l’ennesimo comunicato sulla vicenda dello striscione “issato” abusivamente da Casa Pound in piazza Vittorio Veneto, non fa che aumentare la risonanza mediatica che quell’organizzazione esplicitamente ispirata all’ideologia fascista va […]

CALENZANO –  Ha ancora strascichi, e non poteva non averne, quanto avvenuto lunedì scorso a Calenzano quando è stato affisso uno striscione razzista. “È evidente che l’ennesimo comunicato sulla vicenda dello striscione “issato” abusivamente da Casa Pound in piazza Vittorio Veneto, non fa che aumentare la risonanza mediatica che quell’organizzazione esplicitamente ispirata all’ideologia fascista va cercando”. E’ quanto si legge in una nota del gruppo consiliare La Sinistra per Calenzano.

“Di fronte al dilagare, in tutta Europa, di populismi di destra che si rifanno ad ideologie autoritarie, razziste ed antidemocratiche – prosegue la nota di Sinistra per Calenzano – è davvero triste e preoccupante vedere come, anche a Calenzano, il rispetto dei valori democratici ed antifascisti sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana venga da alcuni considerato come alternativo o subalterno all’apparente e sbrigativa soluzione dei problemi concreti degli italiani, anziché come un principio da difendere, a prescindere dalle rispettive posizioni politiche”.

“Non ci possiamo esimere – prosegue la nota dei consiglieri di Sinistra per Calenzano – dall’esprimere una forte condanna nei confronti del gesto compiuto da Casa Pound, nella mancanza assoluta di rispetto verso le regole di civile convivenza e delle istituzioni democratiche locali. Non è un caso, infatti, a nostro parere che lo striscione contro coloro che sembrano rappresentare per molti il male più grande dei nostri tempi, gli immigrati, sia comparso mentre nell’aula del Consiglio Comunale si stava discutendo di una mozione relativa allo sfratto operato nei giorni scorsi ai danni di due nuclei temporaneamente domiciliati in via Giusti a Calenzano, in un edificio a disposizione della Società della Salute per l’attuazione di progetti abitativi assistiti, ma residenti a Campi Bisenzio. Occorre aggiungere che le istituzioni competenti di fronte all’atto di sfratto avevano già previsto e proposto soluzioni alternative senza bisogno di questi gesti fascisti”.

La Sinistra per Calenzano sottolinea che “ancora una volta si è andati a sfruttare la debolezza di alcun, senza peraltro tutelarne come dovuto la privacy, per propagandare idee politiche del tutto infondate ed alimentare una guerra sociale fra classi, cui si pone come unica soluzione una violenza ‘fai da te’. A tutelare i diritti dei nostri concittadini non saranno comunque certo coloro che si rifanno all’ideologia e alle gesta del Ventennio fascista. La storia non si cancella, anzi insegna. E noi, insieme a tutti i calenzanesi e alle forze della politica e dell’associazionismo che continuano a riconoscersi nei valori fondanti della nostra cultura democratica, ci impegneremo a tenerla viva ed a tramandarla, contro ogni forma di violenza, di esclusione e di prevaricazione”.