Terremoto in Albania: la solidarietà di Signa, l’impegno della Protezione civile regionale

SIGNA/FIRENZE – Quella del terremoto in Albania è stata una notizia che ha destato profonda commozione anche nella comunità signese. A Signa, infatti, vivono tanti albanesi; Signa, proprio poche settimane fa, ha ufficializzato un patto di amicizia con la cittadina albanese di Pukë (nella foto un momento del “gemellaggio”). Per questo il sindaco Giampiero Fossi e […]

SIGNA/FIRENZE – Quella del terremoto in Albania è stata una notizia che ha destato profonda commozione anche nella comunità signese. A Signa, infatti, vivono tanti albanesi; Signa, proprio poche settimane fa, ha ufficializzato un patto di amicizia con la cittadina albanese di Pukë (nella foto un momento del “gemellaggio”). Per questo il sindaco Giampiero Fossi e il presidente del consiglio comunale Massimo Campigli desiderano esprimere, a nome di tutta la comunità di Signa, “la propria vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto. L’amministrazione comunale, nei limiti delle proprie disponibilità, si mette ovviamente a disposizione per ogni tipo di sostegno alle popolazioni rimaste vittime di questo tragico evento”. Spostandoci a Firenze, la Protezione civile della Regione Toscana, invece, ha dato la disponibilità al Dipartimento nazionale ad attivare un modulo della colonna mobile regionale denominato “assistenza alla popolazione” per l’accoglienza di 250 persone. Il modulo “assistenza alla popolazione” è composto da 32 tende in grado di ospitare 8 persone l’una, brande, coperte, riscaldatori. Inoltre saranno montati i servizi igienici, una cucina da campo, due tendoni dedicati alla mensa e alla socialità e i gruppi elettrogeni necessari a garantire l’energia elettrica in tutto il campo. Nel momento in cui il Dipartimento nazionale deciderà l’invio partiranno dalla Toscana 10 operatori della Protezione civile regionale e 50 volontari.