Vertenza Cavalli: confermato lo stato di agitazione

SESTO FIORENTINO – Si è tenuto oggi l’incontro tra il sindacato e l’azienda Cavalli dopo gli scioperi dei giorni scorsi per la decisione della dirigenza del marchio di moda fiorentino di “tagliare” il personale e chiudere la stamperia. L’azienda, si legge in una nota del sindacato, ha illustrato un progetto industriale che prevede due anni di sacrifici […]

SESTO FIORENTINO – Si è tenuto oggi l’incontro tra il sindacato e l’azienda Cavalli dopo gli scioperi dei giorni scorsi per la decisione della dirigenza del marchio di moda fiorentino di “tagliare” il personale e chiudere la stamperia. L’azienda, si legge in una nota del sindacato, ha illustrato un progetto industriale che prevede due anni di sacrifici per poi immaginare un rilancio e un recupero di redditività, e ha spiegato che non ritirerà la procedura di mobilità (su Firenze previsti 77 esuberi). L’azienda ha detto anche che valuterà la possibilità, richiesta dal sindacato, di attivare ammortizzatori sociali.
Cgil-Cisl-Uil di categoria hanno confermato lo stato di agitazione: domattina è prevista una assemblea dei lavoratori per fare il punto sulla vertenza e decidere nuove eventuali iniziative di mobilitazione.