Vertenza Gilbarco, Fiom Cgil: “L’azienda aprirà le procedure per il licenziamento di 70 persone”

FIRENZE – “L’azienda ha ribadito la volontà di procedere alla riorganizzazione aziendale che porterà inevitabilmente a degli esuberi. Quindi nelle prossime settimane, come annunciato, aprirà la procedura per il licenziamento collettivo che riguarderà circa 70 lavoratori, tra somministrati e dipendenti diretti, addetti al reparto produzione di Firenze”: a dirlo, dopo l’incontro in Confindustria di ieri fra […]

FIRENZE – “L’azienda ha ribadito la volontà di procedere alla riorganizzazione aziendale che porterà inevitabilmente a degli esuberi. Quindi nelle prossime settimane, come annunciato, aprirà la procedura per il licenziamento collettivo che riguarderà circa 70 lavoratori, tra somministrati e dipendenti diretti, addetti al reparto produzione di Firenze”: a dirlo, dopo l’incontro in Confindustria di ieri fra azienda e sindacati e a fronte del presidio dei lavoratori, si è espresso così Daniele Calosi, segretario generale Fiom Cgil Firenze, Prato e Pistoia. “A nome della Fiom Cgil di Firenze, – ha aggiunto – voglio che sia chiaro, fin da subito, a Confindustria Firenze che la Fiom non firmerà mai accordi che prevedano il licenziamento delle persone, nemmeno attraverso la mitigazione sociale e neppure monetizzando la perdita del posto di lavoro. Ci auguriamo, vista l’importanza che Gilbarco riveste dentro Confindustria firenze, che almeno questa volta Confindustria non faccia il ruolo notarile di ridimensionamento di un’ennesima realtà produttiva e industriale sul territorio. La Fiom è disponibile al confronto solo per la salvaguardia per quei posti di lavoro. Terremo la linea che abbiamo dimostrato per le precedenti vertenze, cioè la tutela del lavoro delle persone che per vivere devono lavorare. Il partecipatissimo sciopero di oggi è solo l’inizio di una mobilità che continuerà nelle prossime settimane”.