Congresso Pd: biciclette e tramvia per la nuova segreteria

SESTO FIORENTINO – La svolta del Pd adesso è fatta. Il nuovo gruppo politico ha ufficialmente “incoronato” segretario Alessandro Baldi e la nuova segreteria nel congresso straordinario che si è concluso ieri sera al Rinascita di via Matteotti. Presenti numerosi volti e nomi del Pd di ieri e di oggi: dal sindaco di Firenze Dario […]

SESTO FIORENTINO – La svolta del Pd adesso è fatta. Il nuovo gruppo politico ha ufficialmente “incoronato” segretario Alessandro Baldi e la nuova segreteria nel congresso straordinario che si è concluso ieri sera al Rinascita di via Matteotti. Presenti numerosi volti e nomi del Pd di ieri e di oggi: dal sindaco di Firenze Dario Nardella alla consigliera regionale Monia Monni (che già nel tardo pomeriggio ad inizio congresso aveva postato sul social network Fb la foto), da Andrea Barducci, ex sindaco di Sesto e poi presidente della Provincia di Firenze all’altro ex sinsaco di Sesto Carlo Melani e poi Fabrizio Muscas di Movimento Sesto o2014. Presente l’ex sindaco Sara Biagiotti e i componenti della sua giunta da Tamara Taiti a Sara Martini a Lorenzo Zambini, presenti anche alcuni esponenti del Pd della piana come il vicesindaco di Signa Sara Ambra. E poi Marisa Dalidi, Luciano Bartolozzi, Claudia Pecchioli, l’ex commissario on. Lorenzo Becattini, Dario Parrini e Fabio Incatasciato.
Il segretario Baldi ha tenuto un lungo discorso introduttivo ribadendo le posizioni su inceneritore e aeroporto: il Pd non è contrario a priori, ma salvo fatto che siano realizzate tutte quelle opere di compensazione previste e queste prima che si dia il via ai lavori come per esempio la tramvia.
E’ stato poi ipotizzato il passaggio della Mezzana Perfetti Ricasoli a sud del Polo scientifico, e la necessità dello sviluppo delle attività produttive, una attenzione alle attività culturali, allo sport con tutte le loro associazioni,il problema abitativo e alla scuola.
E anche alla viabilità ciclabile, visto che davanti al palco erano state “parcheggiate” alcune biciclette.

Foto Roberto Vicario