Loiero (Pd): “Aeroporto, essenziali la tutela dell’ambiente e la salute pubblica”

CAMPI BISENZIO – Come era prevedibile, la decisione della commissione sulla Via di ieri pomeriggio sull’aeroporto di Peretola ha provocato numerose reazioni. L’ultima in ordine di tempo è stata quella di Lorenzo Loiero, segretario Pd Unione comunale Campi Bisenzio. “In attesa di leggere punto per punto tutte le prescrizioni contenute nel parere tecnico dato dalla […]

CAMPI BISENZIO – Come era prevedibile, la decisione della commissione sulla Via di ieri pomeriggio sull’aeroporto di Peretola ha provocato numerose reazioni. L’ultima in ordine di tempo è stata quella di Lorenzo Loiero, segretario Pd Unione comunale Campi Bisenzio. “In attesa di leggere punto per punto tutte le prescrizioni contenute nel parere tecnico dato dalla Commissione sulla Valutazione di impatto ambientale del nuovo aeroporto di Firenze dobbiamo ancora una volta prendere atto che il dibattito sul tema è alimentato, in modo improprio, da pro opera e contro opera, in maniera spesso semplicistica e irreale. La scelta politica di voler realizzare la nuova pista, volenti o nolenti, è definita dall’ormai lontano febbraio 2011. Come Pd campigiano, pur comprendendo che lo sviluppo economico della nostra regione passa anche attraverso il potenziamento di tutte le infrastrutture di mobilità, abbiamo sempre espresso in questi anni posizioni critiche ponendo l’attenzione su una serie di criticità in primo luogo riferite all’assetto idrogeologico della Piana di Castello e di tutto il fragile equilibrio ambientale dell’area ovest fiorentina”. Loiero poi entra nel merito della questione: “Se confermate, come sembrano, tutte le 142 prescrizioni alla realizzazione dell’opera, ciò significa che le preoccupazioni sollevare ed espresse anche attraverso il lavoro portato avanti dai Comuni della Piana e Prato al tavolo tecnico e politico del comitato di garanzia erano reali e hanno ottenuto i risultati auspicati. Chi amministra questi territori deve saper governare e non subire tali scelte facendo sì provvedimenti come questo, che hanno un grande impatto sulle comunità, siano portate avanti in modo trasparente e senza scorciatoie di nessun tipo e con una sola e unica certezza ovvero la verifica imprescindibile della compatibilità con l’ambiente e la tutela della salute pubblica”.