Nuove fognature per le case Erp

SESTO FIORENTINO – Sono state realizzate le nuove fosse biologiche per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica di viale Ariosto 25/49. L’intervento era richiesto da tempo per risolvere i problemi del cattivo funzionamento dei vecchi depuratori. I lavori sono stati effettuati da Csa spa. “Ogni anno l’amministrazione sestese dedica un finanziamento importante nel piano degli […]

SESTO FIORENTINO – Sono state realizzate le nuove fosse biologiche per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica di viale Ariosto 25/49. L’intervento era richiesto da tempo per risolvere i problemi del cattivo funzionamento dei vecchi depuratori. I lavori sono stati effettuati da Csa spa.
“Ogni anno l’amministrazione sestese dedica un finanziamento importante nel piano degli investimenti per le nuove costruzioni e per le manutenzioni straordinarie degli alloggi Eep – ha spiegato l’assessore alla casa Ivana Niccoli – in questo caso abbiamo finanziato la realizzazione del nuovo sistema fognario, per ragioni di salvaguardia ambientale e per un contenimento dei costi di gestione, anche grazie all’impegno del comitato di gestione e di tutti gli assegnatari coinvolti. Riteniamo che si tratti di un modo nuovo di pensare alla gestione del patrimonio pubblico che può essere d’esempio anche per trovare soluzioni ad altri interventi importanti”.
Per questo intervento è stata realizzata una nuova fognatura in parallelo a quella già esistente, in modo da minimizzare i disagi per gli inquilini legati all’intervento di riqualificazione. In totale sono state costruite nove fosse biologiche bicamerali, ognuna dotata di pozzetto degrassatore, che sono state posizionate nell’area dei parcheggi condominiali dell’edificio. Quanto al collegamento delle colonne di scarico, i tecnici di Casa spa hanno intercettato linee esistenti all’altezza dei soffitti delle cantine del piano terreno di ogni civico e, partendo dal punto d’intercettazione, hanno creato una nuova rete di scarico con successivo collegamento alle fosse biologiche. Sono stati inoltre realizzati condotti di ventilazione fino alla copertura dell’edificio utilizzando condotti similari a calate in rame e dalle fosse biologiche è stato quindi realizzato il collegamento al fognone principale. Infine è stato eliminato il collegamento delle tubazioni ai depuratori esistenti, ripristinando lo stato dei luoghi e realizzando coperture in cartongesso delle nuove tubazioni. “Per effettuare i lavori sono stati impiegati 120mila euro di risorse comunali – ha aggiunto Niccoli – ma è stato assai apprezzabile l’impegno anche economico dell’autogestione che, al fine di risolvere la situazione a favore di tutte le famiglie del condominio, ha anche utilizzato propri fondi per altri 24.800 euro in vista di un effettivo e concreto risparmio futuro con l’attivazione del nuovo impianto”.