Statuto in concerto al teatro Dante, dedicato a Valter Tanturli

CAMPI BISENZIO – Fiorentina e musica rappresentano da sempre un binomio che regala emozioni uniche. Insieme alla solidarietà naturalmente, con i tifosi viola sempre protagonisti quando si tratta di dare una mano a chi, suo malgrado, vive un momento di difficoltà. Nasce dall’unione di questi tre “elementi” l’appuntamento di martedì prossimo a Campi Bisenzio. Infatti, […]

CAMPI BISENZIO – Fiorentina e musica rappresentano da sempre un binomio che regala emozioni uniche. Insieme alla solidarietà naturalmente, con i tifosi viola sempre protagonisti quando si tratta di dare una mano a chi, suo malgrado, vive un momento di difficoltà. Nasce dall’unione di questi tre “elementi” l’appuntamento di martedì prossimo a Campi Bisenzio. Infatti, nell’ambito degli eventi organizzati per festeggiare i 40 anni della nascita del tifo organizzato in Curva Fiesole, martedì 10 dicembre, alle 21, al teatro Dante, Blue Note e U.V.73, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, presentano “Statuto in concerto”. Con una gustosa anteprima visto che prima della storica band torinese si esibiranno sul palco, gruppi locali legati al tifo viola. Ma la serata di martedì prossimo ha un “sapore” particolare per tanti motivi: primo su tutti il concerto è dedicato a Valter Tanturli, indimenticato e storico presidente del viola club Viesseux. I biglietti, al prezzo di 10 euro, sono in prevendita solo all’A.T.F., e il giorno del concerto alla cassa del teatro (per il programma completo della serata consultare il sito Internet http://www.iragazzichefecerolafiesole.net/) Nobile anche lo scopo dell’iniziativa: il ricavato del concerto sarà devoluto infatti alla Fondazione Cure2Children nella lotta contro il neuroblastoma, ovvero la prima causa di morte per cancro nei bambini. Fondazione Cure2Children che, grazie anche a un contributo della Fondazione Umberto Veronesi e al coinvolgimento dei maggiori esperti mondiali del settore, ha lanciato nel 2011 la prima collaborazione globale per la sconfitta di questa malattia dando inizio al progetto Global Neuroblastoma Network (GNN) che ad oggi vede la partecipazione di 249 professionisti da 52 paesi.